L’Hollywood Reporter ha incontrato Niki Caro e Liu Yifei per parlare di Mulan, delle polemiche e anche dell’emergenza Coronavirus.

È molto difficile per me anche solo pensarci” ha detto l’attrice sull’emergenza partita dalla Cina. “Le persone stanno facendo la cosa giusta, badando a loro stesse e agli altri. Sono così commossa dal fatto che non escano di casa da settimane. Spero in un miracolo e che tutto ciò finisca presto“.

Parlando di polemiche, la regista Niki Caro ha risposto a chi ha accusato la Disney di non aver ingaggiato una regista asiatica:

Sebbene si tratti di una storia cinese di vitale importanza e sia ambientata nella cultura e nella storia cinese, c’è anche un’altra cultura in gioco, che è quella della Disney. Chiunque fosse stato incaricato di dirigere la pellicola avrebbe dovuto di gestire entrambe, ed eccomi qui.

Prima dell’inizio delle riprese in rete circolavano voci sulla possibilità che il protagonista fosse un uomo o che Mulan fosse interpretata da una donna bianca. Tutte false, a detta della regista:

Questa è stata la prima volta che ho dovuto fare i conti con un film così colossale con l’internet di oggi. Avevo abilitato le notifiche di Google alert, perciò leggevo continuamente queste notizie: “Oh, all’inizio doveva esserci un maschio bianco tra i protagonisti” o “Sceglieranno Jennifer Lawrence”. Era tutto falso.

Sull’assenza di Mushu, cosa che ha scontentato molti dei fan, è intervenuto Stanley Rosen, professore della USC:

Mushu era molto popolare negli Stati Uniti, ma i cinesi lo odiavano. Questo drago in miniatura banalizzava la loro cultura.

Come raccontato da Niki Caro a Milano:

Il film d’animazione è incredibile, amatissimo da tutti, ma Mushu non era riproducibile fedelmente dal vero: funziona perfettamente nell’animazione e nel doppiaggio, ma il nostro modo per rispettarlo nel migliore dei modi è stato quello di lasciarlo all’animazione. Noi puntiamo a una storia più vera, intima ed epica. Apprezzo molto l’umorismo di Mushu, nel nostro film abbiamo ricreato umorismo nei rapporti “reali” di Mulan, e ovviamente nelle situazioni: anche solo per via della strana situazione di essere una donna nei panni di un uomo.

La regista ha poi parlato di un bacio tagliato tra Mulan e Chen Honghui (Yoson An) dopo alcune proiezioni di prova, su richiesta di una commissione in Cina:

[Il bacio] era davvero bello, ma la commissione cinese ci ha detto: “No, non potete inserirlo, al pubblico cinese non sembra giusto”. Perciò l’abbiamo rimosso.

Non è chiaro per il momento se il bacio sia stato tagliato anche nelle versioni rivolte al resto del mondo.

Questa la sinossi ufficiale del film:

Quando l’Imperatore della Cina decreta che un uomo per ogni famiglia dovrà arruolarsi nell’Armata Imperiale per difendere il Paese dall’attacco di invasori provenienti dal Nord, Hua Mulan, la figlia maggiore di un rispettato guerriero, prende il posto del padre malato. Dopo essersi travestita da uomo ed essersi arruolata con il nome di Hua Jun, Mulan verrà messa alla prova in ogni momento del suo cammino e dovrà trovare la propria forza interiore e dimostrare tutto il suo autentico potenziale. Nel corso di questo epico viaggio si trasformerà in una stimata guerriera guadagnandosi il rispetto di una nazione riconoscente e l’orgoglio di un padre.

La storia della leggendaria guerriera è uno dei racconti popolari più celebri della Cina e fa ancora parte dei programmi scolastici cinesi.

L’uscita di Mulan sul grande schermo in Italia è prevista per il 26 marzo 2020.

Il film è diretto da Niki Caro (La Ragazza delle BaleneMcFarland USA) a partire da una sceneggiatura scritta da Rick Jaffa & Amanda Silver (Jurassic WorldHeart of the Sea – Le Origini di Moby Dick) e Elizabeth Martin & Lauren Hynek, basata a sua volta sul poema La Ballata di Mulan.

Liu Yifei (Il Regno ProibitoOnce Upon a Time) è stata scelta per interpretare il ruolo di Hua Mulan a seguito di un processo di casting durato un anno. Il cast del film comprende inoltre Donnie Yen (Rogue One: A Star Wars Story), Jason Scott Lee (Crouching Tiger, Hidden Dragon: Sword of Destiny), Yoson An (Shark – Il Primo Squalo), Utkarsh Ambudkar (Voices – Pitch Perfect), Ron Yuan (Marco Polo), Tzi Ma (Arrival), Rosalind Chao (Star Trek: Deep Space Nine), Cheng Pei-Pei (La Tigre e il Dragone), Nelson Lee e Chum Ehelepola, con la partecipazione di Gong Li (Memorie di una Geisha,Lanterne Rosse) e Jet Li (Shao Lin SiArma Letale 4).

Uscito nelle sale nel 1998, il lungometraggio d’animazione Disney fu candidato a un Oscar® e due Golden Globe®.

Potete commentare qui sotto o sul forum.

Classifiche consigliate