Il 22 giugno i cinema francesi potranno riaprire: le sale d’oltralpe avranno la possibilità di riavviare l’attività una settimana dopo quelle italiane, all’interno di un piano più ampio e progressivo di allentamento delle misure di lockdown imposte a metà marzo per affrontare l’emergenza Coronavirus.

La Federazione Nazionale dei Cinema Francesi (FNCF) ha indicato che al settore servirà circa un mese per ripartire completamente dal momento in cui è stato annunciata la riapertura, sia per implementare i protocolli di sicurezza sanitaria che per concertarsi con i distributori riguardo alla programmazione cinematografica. Il presidente francese Philippe aveva proposto una riapertura già il 2 giugno per i cinema presenti nelle aree “verdi” del paese dove il virus è sotto controllo, ma la Federazione ha chiesto che venisse fissata una data nazionale per meglio organizzare le riaperture. L’Ile-de-France è una delle tre regioni “arancioni” dove il virus non è ancora pienamente sotto controllo: si tratta di una delle zone più ricche di cinema (311, per un totale di 1.147 schermi) ed è fondamentale per il box-office francese. L’ambizione, quindi, è che per i primi di luglio il sistema sia rodato e che tutte le sale possano riaprire.

Richard Patry, presidente della Federazione, ha così commentato:

Il ruolo dei cinema nelle nostre città come luoghi emblematici di cultura e intrattenimento aperti tutto l’anno, e come luoghi di coesione sociale ancorati alle vite dei francesi, fa sì che questa riapertura sia particolarmente simbolica. Mi piace pensare che questa data segni una nuova fase nell’uscita del nostro paese da questa crisi.

In Francia esistono 2045 cinema per un totale di oltre 6114 schermi: si tratta di uno dei mercati più vivaci e ricchi dell’intera Unione Europea.

Vi ricordiamo che nel nostro paese i cinema potranno riaprire dal 15 giugno, in questi giorni UCI Cinemas, la più grande catena italiana, ha annunciato che in quella data aprirà alcune sale.

Fonte: Screen

Classifiche consigliate