C’è un motivo se esistono produttori, se prima di far partire un progetto ne viene vagliata la fattibilità, se le produzioni si spaventano davanti ad attori problematici e se le musiche sono registrate a parte. C’è una ragione se talent famosi della tv non sempre vengono presi per un film a sé dedicato e se gli sketch di maggiore successo non diventano sempre film. Insomma c’è una ragione se i produttori dicono spesso di no. Sono famosi i casi in cui si sbagliano ma non contiamo mai tutti quelli in cui hanno ragione. Ecco The Blues Brothers era un film che, così come concepito, era una totale follia, un suicidio economico che per fortuna non è stato tale. La luce verde al progetto arrivò sull’onda di un infantile entusiasmo e questo creò problemi giganteschi.

Il punto è che nell’era dei grandi blockbuster il Saturday Night Live sembrava capace di convogliare l’interesse del pubblico più sofisticato e divertire l’intero paese. John Belushi e Dan Aykroyd ne erano le star e in più