È Tenet a dominare la classifica americana e quella internazionale, superando la soglia dei 200 milioni di dollari al box-office in tutto il mondo. Nel corso del weekend, la Warner Bros e la Sony hanno voluto oscurare i dati d’incasso dei loro film negli Stati Uniti, lasciando spiazzati giornalisti e distributori. Solitamente, gli esercenti aggiornano ogni ora i dati d’incasso sulla piattaforma ComScore, permettendo ai distributori di osservare in tempo reale l’andamento dei loro film (e di quelli dei rivali), producendo proiezioni che poi vengono utilizzate anche dai giornalisti. Il motivo di questa schermatura è presto detto: gli studios, in un momento così delicato, vogliono “controllare la narrazione” ed essere sicuri che i dati vengano letti senza fraintendimenti. Nel caso di Tenet, per esempio, una settimana fa era stato annunciato l’incasso del weekend del Labor Day parlando di circa 20 milioni di dollari, ma in quella cifra era compresa una settimana di sfruttamento in Canada. Questa settimana c’era il rischio che l’incasso del film venisse letto in maniera fuorviante, sottolineando un forte calo, quando in realtà facendo il confronto weekend/weekend Tenet dimostra di reggere molto bene.

Il film di Christopher Nolan ha incassato 6.7 milioni di dollari in 2.910 cinema (cresciuti di 100 unità rispetto alla settimana scorsa). Lo scorso weekend ne aveva incassati 9.4 in nordamerica, quindi il calo è di solo il 29%. Le cifre potranno anche sembrare ridotte, ma la Warner da subito ha detto di contare sulla coda lunga e sul box-office internazionale: non è uno sprint ma una maratona, e tenendo conto del fatto che in mercati chiave come Los Angeles, San Francisco e New York City i cinema sono ancora chiusi, c’è ancora un buon potenziale per le prossime settimane (nella speranza che siano previste nuove riaperture). In California i cinema dell’Orange County hanno registrato ottimi incassi, e un grive in di Los Angeles è stato il quarto incasso più alto in assoluto.

Al secondo posto nel weekend troviamo The New Mutants, con 2.1 milioni di dollari e un calo del 30%, per un totale di 15.3 milioni di dollari. Terza posizione per Unhinged – Il Giorno Sbagliato, con 1.5 milioni di dollari e un totale di 13.8 milioni complessivi. Al quarto posto apre Broken Hearts Gallery, che incassa 1.4 milioni di dollari molti dei quali nei drive in delle coste.

Da notare, al quinto posto, After 2 che con i soli incassi del Canada (negli USA arriverà il 23 ottobre) raccoglie ben 525mila dollari (finora ne ha incassati 21 in tutto il mondo).

BOX-OFFICE INTERNAZIONALE

Tenet domina anche la classifica internazionale con numeri ben più alti di quelli americani. Fuori dagli USA il blockbuster ha raccolto altri 30.6 milioni di dollari, salendo così a 177.5 milioni di dollari che diventano 207 in tutto il mondo. Il mercato più redditizio è quello cinese, dove il film ha incassato finora 50.8 milioni di dollari, anche se nel weekend ha chiuso al terzo posto dopo Mulan e The Eight Hundred. Il terzo territorio dopo la Cina e gli USA è il Regno Unito (16.4 milioni), seguito da Francia (13.2 milioni), Germania (11.4 milioni) e Corea del Sud (10.3 milioni).

Per quanto riguarda Mulan, non ci sono buone notizie per la Disney: il film ha incassato infatti 23.2 milioni di dollari in tre giorni in Cina, incluse le anteprime, un risultato molto meno entusiasmante di quello che sperava la major. Come noto, nei paesi in cui è disponibile Disney+ il film è arrivato sulla piattaforma, ma nella Repubblica Popolare si è scelta la distribuzione in sala. Dopo aver aperto al primo posto venerdì e sabato, Mulan è sceso al secondo posto domenica, ed è stato battuto dal fenomeno The Eight Hundred, che sale a 389 milioni di dollari. Le polemiche delle ultime settimane, la pirateria ma anche e soprattutto lo scarso interesse dei cinesi verso il film hanno sgonfiato il lancio. In tutto il mondo, finora, la pellicola costata oltre 200 milioni di dollari ha incassato 37.6 milioni di dollari.

Fonte: Deadline

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