Visto che si parlava di personaggi armati e sporchi di sangue alle prese con dei morti viventi, non eravamo poi così convinti del fatto che il cosiddetto "Winchester project", il set LEGO ispirato a Shaun of the Dead, entrasse in produzione malgrado l'interessamento diretto di Simon Pegg e il raggiungimento dei 10.000 supporter su CUUSOO, il sito dove chiunque può proporre una sua idea all'azienda danese e far si che tale progetto venga preso in esame dalla stessa una volta raggiunta la cifra appena indicata.

Trovate tutti i dettagli della vicenda nei nostri due articoli qui e qui.

In maniera abbastanza prevedibile, i nostri sogni geek sono stati soffocati dalla politica aziendale della LEGO, che tende a non sposare idee che abbiano dei contenuti inadatti al loro target commerciale principale, ovvero i bambini.

Nel comunicato di risposta viene scritto che:

La giuria della LEGO ha terminato di esaminare il Winchester – Shaun of the Dead project che ha raggiunto i 10.000 supporter su CUUSOO in data 31 marzo 2012.

LEGO CUUSOO da la possibilità di proporci idee per eventuali prodotti che, a prescindere dall'età cui sono rivolti, devono comunque rientrare nell'ambito dei contenuti che possono essere condivisi anche dal target principale dei nostri mattoncini, ovvero la fascia compresa fra i 6 e gli 11 anni di età. 

Tenuto conto di ciò, e a prescindere dall'effettiva qualità di questo esemplare, Shaun of the Dead ha dei contenuti inadatti a questo pubblico. 

Già da prima che il progetto Winchester attirasse l'attenzione dei media, Greg (Yatkuu) ci aveva contattato per sapere se la sua creazione fosse accettabile. Eravamo consapevoli del conflitto di contenuti, ma non ci era sembrato un motivo valido per rimuovere il tutto. Il set era presentato con gusto e ci sembrava che meritasse le giuste attenzioni. E con i 10.000 supporter si è guadagnato il diritto d'essere preso in esame dalla nostra commissione interna. 

E' stato davvero un piacere lavorare con un fan LEGO così fedele e devoto e ci dispiace realmente doverlo deludere.

Il fatto stesso di aprirci a delle idee proposte dall'esterno implica l'arrivo di progetti che non vanno sempre a braccetto con le nostre politiche aziendali.