Avengers: Endgame continua, inevitabilmente, a catturare attenzione.

Giusto ieri vi abbiamo segnalato i complimenti di James Cameron ai Russo per il primato ottenuto dalla pellicola, che ha battuto Avatar nella classifica dei film più visti di tutti i tempi, e la risposta dei registi italoamericani.

In una nuova intervista rilasciata da Jim Starlin, il creatore di Thanos, durante il Comic-Con è emerso un dettaglio, un particolare del film che l’autore non perdonerà mai ai Russo e agli sceneggiatori del kolossal. Si tratta della spada che il Titano Pazzo si porta in battaglia, un’arma così potente da poter infrangere lo scudo in vibranio di Captain America che, a quanto pare, è ispirata a una creazione che con Starlin non ha nulla a che vedere.

Quello che hanno fatto e che non perdonerò mai ai Russo, a Markus e McFeely è l’arma che ha, ispirata all’elicottero di Thanos [supponiamo alle pale del rotore, ndr.] che è stato dimenticato praticamente da tutti. Originariamente il ThanosCottero era stato ideato da Larry Lieber per alcuni libri per bambini intitolati Spidey Super Stories. Thanos se ne andava in giro a rapinare banche a bordo di questo elicottero col suo nome scritto di lato, una cosa che mi ha sempre colpito per la sua stranezza. Ho cercato di ignorarla pensando che la gente avrebbe rimosso, ma l’hanno messa nel film. Un paio di scrittori hanno attribuito a me la creazione di questa cosa ma io ho specificato che non sono stato io.

tod9xk5165h11

Avengers: Endgame, il creatore di Thanos prova sentimenti contrastanti sulla popolarità del personaggio

Qualche settimana fa, commentando la popolarità ottenuta da Thanos grazie ad Avengers: Endgame, Jim Starlin ha dichiarato:

È una benedizione, è una maledizione, è un mix di queste due cose. Dipende dall’ora del giorno. Sai, c’era un certo comfort nell’essere dei piccoli personaggi di culto, lui ed io, mi ci è voluto un po’ di tempo per adattarmi a questo status di icona pop e papà del personaggio. È surreale. Mi si sono spalancate opportunità grandiose e, allo stesso tempo, sono sorte alcune difficoltà di cui non parlerò. Ma il più delle volte è un’esperienza positiva.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Classifiche consigliate