In una lunga intervista sul New York Times, Maria Bakalova è tornata a parlare della sequensa di Borat: seguito di film cinema che più ha fatto discutere, e cioè quella che coinvolge l’avvocato di Donald Trump ed ex sindaco di New York Rudy Giuliani.

L’interprete di Tutar Sagdiyev, la figlia quindicenne di Borat, entra nel dettaglio di com’è stata realizzata la scena ma non si sbilancia sulla sua interpretazione:

Sapevi chi era Giuliani prima di girare l’intervista con lui?

Sapevo chi era, perché l’undici settembre è una cosa che tutti dovrebbero conoscere. È stato uno dei momenti più duri della storia recente. Ma non sono americana, non entro nelle questioni politiche americane, non penso di essere abbastanza informata a riguardo. Sacha invece vive lì da tanto tempo, mi fido di lui.

Come vi siete preparati per girare quella scena?

Abbiamo parlato moltissimo dei vari scenari. Come avrei dovuto recitare, in quel modo o in quell’altro? Cosa avrei dovuto fare? Quale sarebbe stato l’approccio più intelligente? Ma in tutti gli scenari, mi fidavo del fatto che Sacha mi avrebbe salvato e avrebbe salvato le riprese, e che non sarebbe stato un disastro.

Giuliani ha dichiarato di non essere mai stato inappropriato e che si stava semplicemente rimettendo la camicia nei pantaloni, ma altri ritengono si sia comportato in maniera inappropriata. Cosa è successo veramente?

[ride] Ho visto esattamente quello che avete visto voi. Se l’avete visto nel film… è quello il nostro messaggio. Vogliamo che tutti vedano il film e giudichino da soli.

Ma ti sei fatta un’idea di quello che stava facendo?

Penso che in quella scena io fossi di schiena, vediamo quello che fa riflesso nello specchio. Cosa credi stesse facendo?

La mia impressione è che entrambe le interpretazioni possano essere corrette. Ma non ero lì, c’eri tu. Hai un’opinione a riguardo?

Sacha è corso nella stanza, perché era spaventato per me. Quindi, se fosse arrivato tardi, non so cosa sarebbe potuto succedere. Ma è entrato giusto in tempo.

Giuliani pensava che Tutar avesse 15 anni quando ha accettato di fare l’intervista?

Non sono la persona che si occupa di coinvolgere queste persone, io ho solo girato la scena senza nemmeno presentarmi. Quindi non so cosa sapeva.

Ti senti in colpa perché Giuliani è stato preso in giro per quello che è successo?

Film come questo mostrano il vero colore delle persone. Mostrano chi è davvero Jeanise, mostrano chi è davvero Judith Dim Evans, la signora nella sinagoga. E mostrano chi è davvero Rudy Giuliani. Ognuno è responsabile delle proprie decisioni. Quindi no, non mi sento in colpa.

Un paio di settimane fa, Baron Cohen aveva espresso in un’intervista tutta la sua stima e ammirazione per la giovanissima collega Maria Bakalova arrivando a dire che “se non venisse nominata agli Oscar sarebbe una farsa” (CONTINUA A LEGGERE L’INTERVISTA).

In questo nostro speciale potete scoprire cosa c’è di vero, come ha fatto a girarlo e quali sono state le conseguenze di alcuni passaggi del film concepito da Sacha Baron Cohen arrivato su Amazon prime Video lo scorso 23 ottobre.

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