Il tutto per sostenere un bambino australiano di nove anni affetto da nanismo (acondroplasia per l’esattezza), Quaden Bayles, che è stato bullizzato a scuola a causa della sua condizione.
La vicenda è assurta agli onori della cronaca dopo che il video pubblicato su Facebook dalla madre del piccolo, Yarraka Bayles, ha fatto il giro del mondo.
Nell’accompagnare il post, la donna scrive “Sono queste le conseguenze del bullismo, io non so che altro fare”. Il piccolo Quaden nel video arriva a dire, in lacrime, di “volere una corda perché vuole uccidersi”.
In un’intervista, Yarraka Bayles racconta di aver visto:
Dei ragazzini che gli davano delle pacche sulla testa e facevano riferimento alla sua altezza. Si capiva che non era a suo agio, ma è stato bravo a non darlo troppo a vedere perché non vuole che le altre persone capiscano quanto una data cosa lo stia ferendo, è forte e fiducioso, ma è in situazioni come queste che poi ha dei crolli. È stato straziante vederlo in queste condizioni e mi sono sentita impotente. Ho anche pensato di cancellare [il video, ndr.], ma ho deciso di mostrare alle persone gli effetti del bullismo su mio figlio. Se non sono io a difenderlo, chi lo farà?
Brad Williams, comico affetto da nanismo visto al Jimmy Kimmel Live e al Tonight Show, ha pertanto deciso di aprire una pagina su GoFundMe per raccogliere fondi da destinare a un partirolare regalo per il bambino: una vacanza a Disneyland. A oggi sono stati raccolti quasi 289.000 dollari.
Questa la dichiarazione di Williams che possiamo trovare sulla pagina:
Sto allestendo questa raccolta su GoFundMe per far sapere a Quaden che il bullismo non può essere tollerato e che è un meraviglioso essere umano che si merita la gioia. Voglio che lui e sua madre possano venire qua in America, soggiornare in un bell’hotel e portarli a Disneyland.
Quaden ha poi ricevuto messaggi di sostegno da svariate celebrità di Hollywood, da Hugh Jackman a Jeffrey Dean Morgan passando per Mark Hamill e il nostro Salvatore Esposito:
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