Fabio e Damiano D’Innocenzo, registi di La Terra Dell’Abbastanza (in uscita il 7 Giugno), sono stati selezionati dal Lab del Sundance Institute per partecipare ad uno dei programmi che vengono organizzati ogni anno, dedicato ai cineasti di Grecia, Spagna, Italia, Cipro e Portogallo, denominato Mediterranean Program.

Si tratta dell’attività principale del Sundance (che poi, come noto, è anche un festival di cinema), cioè fare da acceleratore per registi e sceneggiatori all’opera prima o seconda, mettendoli in contatto con cineasti esperti e prestigiosi che fanno da tutor per sviluppare un aspetto del loro film. Esistono classi per documentari, per film di finzione, per la sceneggiatura, per il marketing (dedicate ai produttori), per la distribuzione creativa (dedicate ai distributori), per i corti, per la musica nei film ecc. ecc.

Molti altri festival hanno qualcosa di simile (in Italia il più importante è il Torino Film Lab) e si tratta di circa di un numero variabile di settimane (alcuni programmi sono da 1 settimane, altri da 4) in cui migliorare, imparare, rifinire e far fare un salto di qualità al film. Chi arriva al Sundance ha una sceneggiatura finita o quasi finita e quando esce ha tutto quel che gli serve per entrare in produzione, ha i contatti migliori e un bagaglio di idee, consigli, esperienze e nozioni determinanti, oltre all’attenzione dei principali festival internazionali che, vista la bontà, pescano volentieri da quel bacino.
Dal 1981 ad oggi hanno sviluppato il loro primo o secondo film al Sundance Lab registi come Ryan Coogler, Cary Fukunaga, Damien Chazelle, Paul Thomas Anderson e Miranda July. Quentin Tarantino pure partecipò al Lab durante lo sviluppo di Le Iene ed ebbe come tutor Terry Gilliam, spesso ha ricordato la cosa come uno dei momenti più importanti per la sua formazione.

Negli anni recenti gli italiani accettati dal Sundance Lab sono stati Piazza e Grassadonia con il loro secondo film, Sicilian Ghost Story (poi preso come apertura della Semaine de la critique a Cannes) e Jonas Carpignano con il suo esordio, Mediterranea (poi preso dalla Quinzaine des realisateurs a Cannes).
Fabio e Damiano D’Innocenzo ci andranno con il loro secondo film, al momento in fase di sceneggiatura, intitolato Ex Vedove, un western.
Intanto in questi giorni il loro film d’esordio, La Terra Dell’Abbastanza, esce in Italia dopo aver figurato benissimo alla Berlinale (tanto da attirare l’attenzione del Sundance), precisamente il 7 Giugno.

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