Fare una lista dei momenti indimenticabili, leggendari di Forrest Gump, la pellicola di Robert Zemeckis con Tom Hanks nei panni del protagonista, darebbe vita a un elenco incredibilmente numeroso e nutrito.

Fra le scene più toccanti, divertenti e iconiche possiamo però sicuramente annoverare la lunghissima corsa che Forrest Gump effettua fra i vari stati americani, un exploit che lo trasforma in involontario guru.

Ebbene, a quanto pare, la Paramount non aveva intenzione di fornire il budget per la realizzazione di un segmento che, però, era ritenuto indispensabile alla riuscita del film secondo il regista. È che è stato completato grazie ai soldi che Zemeckis e l’attore hanno messo di tasca propria

È stato Tom Hanks a raccontare il retroscena in una chiacchierata con Graham Besinger:

Lo studio disse semplicemente “non possiamo permetterci la corsa interstatale, non puoi girarla”. E Bob Zemeckis disse loro “è una parte troppo importante del film, non posso toglierla. Possiamo trovare una maniera per farla funzionare economicamente”. Ma secondo loro era impossibile. Venni a sapere della cosa perché il mio agente mi disse “Bob verrà a parlare con te della corsa”. Io rimasi spiazzato perché “Ma come mai vuole parlarne con me? È lui il capo, io faccio tutto quello che vuole. Questa mi pare una questione per gerarchie superiori alla mia”. E alla fine parlai con Bob. “Senti, tu sei Forrest” mi disse “il film non può esistere senza di te. Ho bisogno che tu non sia un semplice dipendente. Ti farò vedere tutto il girato, discuterò con te di ogni questione collegata alla post-produzione se sarai un mio collaboratore, non solo un mio dipendente”. Gli risposi “Ok, andata. Facciamolo. E adesso?”. Mi spiegò “C’è questa corsa che costerà X dollari” e ti assicuro che non era economica. Andò avanti “Io e te ci accolleremo la spesa e la recupereremo”. Comunicammo allo studio che avremmo recuperato sì la cifra, ma che loro dovevano condividere con noi una porzione maggiore dei profitti. Loro approvarono la cosa che finì per essere alquanto positiva anche per noi. Ma poi si ripropose una situazione simile durante le riprese. “Non possiamo assicurarci la copertura dell’assicurazione per via delle condizioni meteo, non potete girare”. E, di nuovo, Bob ed io ci accollammo il tutto. Alla fine fu tutto molto facile.

Forrest Gump è uscito al cinema nel 1994. Costato 55 milioni di dollari ne ha poi incassati 683 al botteghino mondiale (dati non aggiornati all’inflazione, ndr.). Quell’anno, il film ispirato al romanzo di Winston Groom fu secondo solo a Il re leone della Disney.

Agli Oscar del 1995 ottenne ben 6 statuette in 13 delle categorie in cui era nominato: Miglior film, Miglior regia, Miglior attore protagonista, Miglior sceneggiatura non originale, Miglior montaggio e Migliori effetti speciali.

Cosa ne pensate di questo aneddoto su Forrest Gump raccontato da Tom hanks? Ditecelo nei commenti!

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