Diciamo la verità: a prescindere dall’opinione che ciascun fan, che ogni spettatore (o spettatrice) possa avere sulle pellicole ispirate ai personaggi DC Comics arrivate dopo la fine della Trilogia di Nolan, il marketing che le ha accompagnate non è sempre stato di livello qualitativamente esaltante.

Per carità, non è che tutti hanno la fortuna di chiamarsi J.J.Abrams, uno che, col suo team, riuscirebbe a rendere virali anche i filmini delle vacanze sul lago Trasimeno perché, da LOST in poi, ha capito perfettamente quanto sia importante coinvolgere le persone prima, durante e dopo l’uscita di una fiction (cinematografica o televisiva) con una serie di iniziative ludiche “extra schermo”.

Non è che tutti possono lanciare lanciare un alternate reality game come quello elaborato da 42 Entertainment per riempire il vuoto narrativo fra Batman Begins e Il Cavaliere Oscuro trasformando coloro che un domani sarebbero diventati “pubblico pagante”, in cittadini virtuali di Gotham. Gen...