Il regista, celebre per i suoi contributi al mondo dell’animazione tra Il laboratorio di Dexter, Le superchicche e Samurai Jack, ha parlato della richiesta di Favreau:
Sono stato fortunato perché Jon amava il mio lavoro e la sensibilità che ho espresso con Samurai, perciò ne voleva un assaggio [per Iron Man 2]. Quindi praticamente ci affidò il terzo atto, lo scontro nel padiglione, per vedere cosa poterne trarre.
Ha poi proseguito raccontando che le cose non sono filate lisce come l’olio: “Stendemmo le scene d’azione, facemmo gli storyboard e supervisionammo tutta la pre-visualizzazione“. Poi, una volta consegnato del materiale a Jon Favreau: “Tutto tagliato“.
Ha poi aggiunto:
Montai la sequenza, gliela mostrai, a lui piacque e così decise di girarla. Poi mi invitò a vedere un montaggio preliminare del film e al momento del finale, della battaglia finale, era stato modificato tutto.
La versione vista da Tartakovsky era molto diversa da quella che aveva immaginato:
Risposi: “Oh, ok, così va bene”. Dissi: “Così funziona, ma ha perso quel carattere che credevo potesse renderla forte”. Alla fine accettai la cosa e quando vidi la seconda versione, alcuni pezzi erano tornati al loro posto. Molte cose della storia erano cambiate, ma altre erano tornate al loro posto. Fu bello da vedere.
Diretto da Jon Favreau, Iron Man 2 è uscito il 7 maggio 2010.
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