L’Hollywood Reporter ha pubblicato un’interessantissima intervista realizzata con Ron Clements e John Musker, i registi di Classici Disney vecchi e nuovi come Basil l’Investigatopo, La Sirenetta, Aladdin e Oceania.

Nel corso della chiacchierata è stato affrontato anche un tema molto sentito, ovvero quello dei remake live action dei Classici Disney. John Musker ha lodato Jon Favreau per i traguardi tecnici raggiunti dalla computer grafica de Il Re Leone, ma ha ammesso di non essere un grandissimo fan di queste operazioni, una considerazione che, chiaramente, prescinde dall’incredibile successo commerciale che poi ottengono al box office.

Sono stupefatto dai remake live action anche se, per me, quelli più riusciti sono quelli che reinterpretano maggiormente la storia alla base, come ad esempio Maleficent. Penso che John Favreau sia davvero un filmmaker estremamente brillante, ma la fedeltà inquadratura per inquadratura al Re Leone d’animazione, così come l’animazione inespressiva del film, mi ha lasciato privo di qualsivoglia coinvolgimento. In linea di principio, mi piacerebbe poter vedere più contenuti originali anche perché credo che le fiabe, per via della loro natura intrinseca, non si adattano e non richiedono delle estensioni e o delle ripetizione dei loro archi narrativi indipendenti. Ma Frozen II ha appena incassato più di un miliardo di dollari, quindi che ne so io!

Dopo Aladdin, portato sullo schermo da Guy Ritchie, un altro film del duo, La Sirenetta, verrà proposto in live action, questione che è stata commentata da Ron Clements con un semplice “Per noi si tratta di un film molto speciale”.

Lo scorso ottobre, anche Elton John, che grazie al brano “Can You Feel the Love Tonight”, realizzato insieme a Tim Rice, ha vinto il Premio Oscar per la Miglior Canzone Originale proprio per Il Re Leone, aveva espresso una certa freddezza verso il film anche se le sue parole erano maggiormente indirizzate all’utilizzo che il “live action” ha fatto della musica:

La nuova versione de Il Re Leone è stata una grande delusione per me, fondamentalmente perché credo che abbiano incasinato l’aspetto musicale. La musica aveva un ruolo di primo piano nell’originale, mentre nella pellicola attuale ha un impatto decisamente meno incisivo. La magia e la gioia sono andate completamente perdute. L’impatto della soundtrack sulle classifiche non è minimamente paragonabile a quello di 25 anni fa, quando è diventato l’album più venduto dell’anno. La nuova soundtrack è scomparsa rapidamente dalle classifiche, nonostante il successo al box-office. Mi sarebbe piaciuto collaborare di più, ma questa volta la visione creativa e la musica erano differenti e nei miei confronti non c’è stato un elevato livello di rispetto e accoglienza. Che tristezza! Ma sono molto contento che l’autentico spirito musicale del Re Leone sia ancora vivo e vegeto a teatro.

Il Re Leone di Jon Favreau ha incassato la bellezza di 1.656 milioni di dollari al box office mondiale.

Cosa ne pensate delle parole di John Musker sui remake live action dei Classici Disney? Potete dire la vostra nello spazio dei commenti qua sotto!

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