Il 21 luglio 200 arrivava nei cinema statunitensi (in Italia sarebbe uscito a dicembre) Le verità nascoste, il film di Robert Zemeckis con Michelle Pfeiffer e Harrison Ford.

La pellicola ebbe uno sceneggiatore d’eccezione, visto che il soggetto e la sceneggiatura furono curati da Clark Gregg, che oggi conosciamo soprattutto per il ruolo di Phil Coulson nell’Universo Cinematografico Marvel e in Agents of S.H.I.E.L.D..

L’attore è tornato a parlare del film in un’intervista con Comicbook in occasione di una grand ricorrenza:

Mi fa sentire vecchio. 20 anni, wow. […] Avevo fatto molto teatro. Ero stato a New York per i primi 8-9 anni dopo il college, poi arrivai qui (LA), non conoscevo nessuno e nessuno voleva incontrarmi. Così iniziai a scrivere per tenermi occupato. Scrissi un paio di sceneggiature indipendenti e una catturò l’attenzione di una persona splendida che ha ottenuto tanto successo, Nina Jacobson, che era una giovane produttrice alla DreamWorks.

Ha poi proseguito raccontando:

La DreamWorks aveva un accordo con Rob Zemeckis e stranamente un giorno entrò in ufficio pochi giorni dopo la consegna della mia prima stesura e disse: “Vorrei tanto girare una storia di fantasmi in stile Hitchcock”. E tutti pensarono: “Ok, che cosa strana”.

Zemeckis aveva già tutto pronto sotto il naso e nel giro di poco Gregg si ritrovò a collaborare con lui:

“[Zemeckis] mi ha tenuto in considerazione per tutto il tempo e mi ha insegnato un milione di cose. […] Avevamo bisogno di qualcuno che interpretasse quest’uomo, un professore con un segreto oscuro che nessuno si aspetta, e chi meglio del fantastico Harrison Ford, un vero gentiluomo, poi toccò a Michelle Pfeiffer. Era tutto così assurdo, vivevo in un appartamento a Venice e ogni volta pensavo: “Ma davvero?”.

Poi Bob fece una cosa pazzesca, girò la prima metà di Cast Away, poi girò tutto Le verità nascoste con la stessa troupe. Nel frattempo Tom Hanks perse un sacco di peso e così tornò a girare l’altra metà.

L’attore ha poi fatto un’ultima confessione:

Devo ammetterlo, anche se so che non ha alcun senso, non ho mai rivisto Le verità nascoste dopo la premiere. In realtà credo che lo riguarderò per l’anniversario. È difficile tornare su cose già fatte: non si può sistemare ciò che è già scritto.

 

Classifiche consigliate