Il Wasteland Weekend è giunto alla decima edizione e, come da prassi, migliaia di fan di Mad Max, la celeberrima saga creata dal regista australiano George Miller, si sono dati appuntamento per celebrare il mondo post-apocalittico del franchise – e dell’estetica “apocalittica” in genere con questo festival nato nel 2010.

I circa settecento partecipanti della prima edizione si sono “moltiplicati” sino a diventare i quattromila radunatisi nel deserto del Mojave nella cinque giorni iniziata il 25 settembre e terminata il 29.

In calce potete ammirare alcuni video e foto:

 

 

 

 

 

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Mad Max: Fury Road, secondo George Miller ci sono delle possibilità per i sequel

Mad Max: Fury Road ha folgorato critica e pubblico come un proverbiale fulmine a ciel sereno quando, a maggio del 2015, è approdato nei cinema.

E da circa quattro anni tutti ci stiamo domandando: vedremo mai i sequel della pellicola?

In una recente chiacchierata con IndieWire la questione è stata nuovamente affrontata dal regista George Miller che ha detto:

Ci sono due storie da raccontare, entrambe coinvolgono Mad Max, e anche una storia su Furiosa. Ci stiamo ancora lavorando, bisogna risolvere la questione con la Warner, ma mi pare abbastanza chiaro che si faranno.

Un anno e mezzo fa, mese più mese meno, il Sydney Morning Herald pubblicava dei nuovi retroscena che dipingono un panorama anche più delicato di quello emerso a novembre del 2017 circa i sequel di Mad Max. Tutto ruotava, principalmente, intorno alla disputa sul costo finale del lungometraggio (154.6 milioni di $ secondo la società di Miller e 185.1 secondo la major), agli interventi sul montaggio e il rating finale di Mad Max: Fury Road. La Warner non voleva un film di due ore VM negli Stati Uniti e MA 15+ in Australia, ma uno da 100 minuti dal rating PG-13 (quello abituale dei blockbuster).

Per scoprire tutti i dettagli della vicenda potete cliccare qui.

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