Nel teaser trailer di The Amazing Spider-Man era presente una lunga soggettiva che in fase di montaggio è stata fortemente tagliuzzata. In occasione della promozione dell'edizione Home Video del film, Marc Webb ha ammesso di essersi pentito di aver ridotto la sequenza da 40 a 12 secondi, spiegando:

Ricordo di aver visto la sequenza soggettiva abbreviata in IMAX e ho pensato 'Cavolo, avrei dovuto lasciarla intatta'. Ho provato una bellissima sensazione guardando il film in questo formato, ho imparato una grande lezione. Forse monteremo versioni specifiche del film destinate all'IMAX per il prossimo film, non lo so ancora, ma sono rimasto terribilmente affascinato da questo supporto.  

Il regista ha poi parlato del 3D, svelando di essere a lavoro su nuove tecniche di dimensionalizzazione, offrendo il suo punto di vista in merito:

Sono del parere che la profondità sia molto più importante della roba che esce fuori dallo schermo. Avi Arad, il produttore, mi dice sempre 'Fai uscire la roba!', quindi la pensiamo in modo diverso. Ma non voglio che la gente si accorga del 3D, voglio che il 3D migliori l'esperienza cinematografica, altrimenti diventa un giochino fine a se stesso del tutto estraniante.

Webb ha poi svelato, assieme al supervisore degli effetti speciali David Schaub, che nel film sono presenti un paio di Easter Egg (piccole 'sorprese', strizzate d'occhio ai fan) – uno nella sequenza in cui Gwen alla Oscorp fa da guida a un gruppo di studenti, e uno alla fine del film:

Nell'ultimissima sequenza c'è Spider-Man che volteggia per aria, passa vicino al George Washington Bridge e si mette in posa lanciando una ragnatela verso la cinepresa, c'è un Easter Egg lì, riguarda il prossimo film… non posso dirvi altro".