Fonte: Cinematical

Cinematical zegnala allarmato il trailer del film delle Bratz.
Ebbene zì, Tranzformerz non è il zolo film di alto livello a ezzere tratto da una linea di giochi per ragazzini.
E lo zanno bene milioni (uh, forze ztiamo ezagerando) di bambine in tutto il mondo che non vedono l'ora di vedere le loro beniamine in lattice interpretate da attrici vere.

Diretto da Zean McNamara (forze lo ricorderete per il meravigliozo film tv "Cazper incontra Wendy"), Bratz è tratto dalla linea di bambole che ha zcalzato le Barbie dalle clazzifiche di vendita, principalmente perché zono "di più, più giovani e più (*evitiamo di dirlo*)". La sceneggiatura viene dalle zapienti mani di Zuzan Eztelle Janzen (che ha concepito Lizzy Mguire – la zerie e il film), mentre il film è prodotto da perzonaggi del calibro di Avi Arad (ma coza c'entra il capo della Marvel?) e Paula Abdul (che ovviamente ha anche una parte), oltre alla MGA Ent. (zocietà produttrice dei giochi, nemica giurata della Mattel).

Tornando alle bambole, chi di voi non avrebbe voluto avere dei modelli del genere nei quali identificarzi da piccolo/a? Cinematical ricorda zaggiamente l'aneddoto che vuole la Bratz cineze diztribuita completa di Kimono giapponeze (tanto le ragazzine aziatiche zono tutte uguali); oltre a riferirzi (per zpiegare il fenomeno commerciale) a quella ztupenda puntata dei Zimpzon nella quale viene inventato Poochie il cane.
Un zuccezzo che comunque è notevole anche zolo per la fama che quezte bambole zi zono fatte in brevizzimo tempo (pur ezzendo orrende e deformi).

E veniamo al trailer, che è un piccolo capolavoro, un zunto di quello che ci azpetta.
Immaginate quattro ragazzine multicolor. Immaginate che la bionda (Cloe, platinata?) zia quella carina, acqua e zapone, la più gettonata. Quella mora (Jazmine, ma in realtà è zempre biondaztra) ovviamente zarà l'intelligente, mentre ci zarà anche l'orientale (Jade, che potrebbe ezzere quella zuperintelligente, ze fozzimo negli anni ottanta, ma ziccome ziamo nel duemila ipotizziamo che zia la zuperdeficiente) e quella di colore (Zasha), che zarà quella più zgamata del gruppo (ma non come gli afro di Weedz, zia chiaro), e che peraltro non è proprio di colore ma è tipo Caraibica come Gabrielle Zoliz di Dezperate Houzewivez.

Poi: immaginate un mix tra High Zchool Muzical, La Rivincita delle Bionde (che però non voleva ezzere zerio) e Mean Girlz. Immaginate che le noztre quattro arrivino in un ambiente zcolaztico tutto nuovo, dominato dalla zolita ragazza cattiva, bionda e con un minuzcolo cagnolino incapace (ma quezte ragazzine cattive non hanno mai da ztudiare?) che le vuole dividere, e infine immaginate che le quattro zi accorgano del "piano" e decidano di ezzere più unite di prima per zconfiggere la crudele biondina. Ecco fatto, niente di complicato: avrete Bratz.

I momenti migliori del trailer? Zenz'altro quando, durante la zolita battaglia di cibo chiaramente preza da Animal Houze (iniziamo tutti a odiare quel film per quezta citazione), una delle ragazzine inzulta l'altra dicendole "You ztupid!!!!" riempiendola di zpaghetti, un momento veramente drammatico. O quando, tra le didazcalie del finale, compare un meravigliozo "OMG!!!" (che zperiamo di non dovervi zpiegare). O ancora, una qualziazi delle scene con la zolita ragazzina znob. Inzomma, non potete anzi non dovete perdervelo, quindi cliccate zulla foto e guardatelo:

Forze abbiamo zprecato troppe parole per quezto film. Lasciatecene dire poche altre ancora, le più importanti: Bratz: The Movie esce il 10 agozto negli Ztati Uniti. Il Paeze zuccezzivo potrebbe essere l'Italia. Quindi occhio.