Uno dei punti di riferimento dell’animazione britannica e mondiale, la Aardman Productions, ha scelto Netflix per produrre il suo primo musical in stop motion, intitolato Robin Robin. Lo studio abbandona quindi lo storico rapporto con la BBC per raccontare la storia di un piccolo pettirosso che si smarrisce e viene cresciuto dai topi attraverso un “minifilm” da trenta minuti.

Sean Clarke, managing director della Aardman, spiega al Guardian che il messaggio del film è essere se stessi:

È una via di mezzo tra Il Brutto Anatroccolo e Oliver Twist. Un uovo scivola fortuitamente in una discarica. Il pettirosso nasce e viene cresciuto da una famiglia di topi. Così, una volta diventata grande, si comporta come una topolina: sprimaccia le sue piume per sembrare un topo e ama mangiare il formaggio. Ma non riesce a intrufolarsi nelle case…

Robin Robin sarà realizzato in maniera diversa da altri film Aardman. Anziché con la plastilina, gli animali verranno creati con materiali naturali come feltri di legno e ramoscelli:

Stiamo applicando tutte le nostre conoscenze e abilità in termini di narrazione, animazione e arte conferendogli un nuovo aspetto. Avrà sempre il classico umorismo per grandi e piccini della Aardman. […] Le creature del bosco saranno ispide e ruvide. La famiglia di topi è composta da ladri, anche se sono ladri gentili: rubano solo ciò di cui hanno bisogno.

Aggiunge Sarah Cox, direttore creativo esecutivo della Aardman:

C’è qualcosa che lega indissolubilmente animazione e musica, quando vedi cose che si muovono in sincro con la musica. È qualcosa che la Aardman non aveva ancora fatto. Robin Robin sarà in stop-motion, i pupazzi sembreranno artigianali e fatti a mano anche in un modo molto professionale. Robin avrà un’armatura e uno scheletro di resina, ma sarà ricoperta di feltro. Il film avrà un aspetto molto diverso da altre produzioni Aardman, i personaggi non saranno di plastilina. Ma rimarranno lo spirito Aardman e la comicità legata ai personaggi.

Robin Robin verrà diretto da Daniel Ojari e Mikey Please su una sceneggiatura scritta da loro insieme a Sam Morrison. Per la Aardman e Netflix la speranza è che questo sia la prima di una lunga serie di collaborazioni.

La produzione è in corso a Bristol negli studi Aardman. Non è escluso che lo studio torni a lavorare con la BBC, anche se Netflix “ha i mezzi per acquistare un film su scala globale anziché solo per la Gran Bretagna. Finora abbiamo sempre lavorato con la BBC, ma i loro budget ti mettono sotto pressione. Avrebbero voluto produrre loro Robin Robin, ma non potevano permetterselo. Netflix è un ottimo partner. Rispetta la visione dei registi.”

Fonte: TheGuardian

 

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