Negli Stati Uniti il weekend del Labor Day è abitualmente uno dei più mosci al box-office: la maggior parte degli americani preferisce passare l’ultimo weekend lungo d’estate lontano dai cinema, tra barbecue e spiagge, e questo si traduce in uno scarso numero di nuove uscite di rilievo. Potrebbe quindi stupire che la Warner Bros abbia scelto proprio questo finesettimana per far uscire Tenet, un blockbuster da 200 milioni di dollari di budget: proprio la Warner ha trasformato il weekend successivo al Labor Day, negli ultimi anni, in un grande ritorno al cinema stuzzicando il pubblico con horror come It e The Nun.

Ma il 2020 non è un anno come un altro, e la major è stata costretta a pensare in maniera “creativa” per fa uscire Tenet anche in un territorio come quello americano, ancora ampiamente nel caos per l’emergenza Coronavirus e con mercati chiave (come New York, Los Angeles e San Francisco) che non permettono la riapertura dei cinema. Distribuire il film di Christopher Nolan in un weekend “moscio” nei territori in cui i cinema hanno riaperto (con le limitazioni che le norme anti-COVID hanno) può quindi contribuire a riportare in sala chi è veramente convinto, rassicurando gli altri sulla sicurezza.

Ecco quindi che i risultati di questo weekend vanno contestualizzati tenendo presente tutti questi aspetti, e ricordando che si tratta di una maratona, non di uno sprint (l’opposto di quello che accade abitualmente al cinema, dove è il primo weekend a decidere tutto). Solo il 65% del mercato americano ha riaperto i battenti, e nei territori dove i cinema hanno riaperto (parliamo in particolare dell’area centro-sud) la capacità delle sale è del 20-40%. L’approccio della Warner è stato l’opposto di quello applicato negli anni settanta per i grandi film: stavolta, le grandi città non hanno proiettato il film, che invece è stato visto principalmente nelle cittadine e nei paesi.

Tenet ha incassato 20.2 milioni di dollari in 2.810 cinema (la cifra include gli incassi canadesi dell’ultima settimana, dove nel weekend dovrebbe aver raccolto circa 2.5 milioni), un risultato significativo che pone il film in testa a tutte le uscite dal lockdown a oggi. 2.8 milioni di dollari sono stati raccolti nei cinema IMAX: il miglior esordio di sempre nel weekend del Labor Day, notevole se si pensa che a Los Angeles, New York e San Francisco i cinema sono chiusi.

Al secondo posto, The New Mutants perde quasi il 60% e incassa altri 2.9 milioni di dollari per un totale di 11.6 milioni di dollari: il forte calo è dovuto senza dubbio al passaparola, passaparola che invece sta aiutando Unhinged – Il giorno sbagliato, che dopo un mese incassa altri 1.6 milioni di dollari (perdendo solo il 36%) e sale a 11.3 milioni di dollari.

INCASSI USA 4-6/9/2020

  1. TENET – $20,200,000 / $20,200,000
  2. THE NEW MUTANTS – $2,870,000 / $11,622,627
  3. UNHINGED – $1,670,000 / $11,301,208
  4. THE PERSONAL HISTORY OF DAVID COPPERFIELD – $361,000 / $1,024,473
  5. THE SPONGEBOB MOVIE: SPONGE ON THE RUN (solo in Canada) – $345,000 / $3,314,145
  6. WORDS ON BATHROOM WALLS – $282,370 / $1,541,908
  7. MY BROTHERS’ CROSSING – $17,350 / $17,350

INCASSI INTERNAZIONALI

È Tenet a guidare gli incassi internazionali nel weekend, con altri 58.1 milioni di dollari (un calo contenuto, parliamo del 36%) e un totale finora di 126 milioni di dollari in due settimane, che diventano 146.2 milioni se si includono gli incassi nordamericani. In tutto il mondo, durante il weekend, il film è stato visto su quasi 53mila schermi in 46 territori, arrivando anche in paesi come Cina e Russia. In Cina ha debuttato al secondo posto con 30 milioni di dollari, senza battere il colosso The Eight Hundred (che è arrivato a ben 350 milioni di dollari). È comunque il miglior debutto di sempre per un film di Nolan nel paese. Nel Regno Unito ha incassato altri 13.1 milioni di dollari, in Francia 10.7, in Germania 8.7 e Corea del Sud 8.2.

Nei paesi dove non esiste Disney+, la Disney ha distribuito Mulan (in Cina arriverà il prossimo weekend, in occasione di una festività). La pellicola ha raccolto quasi sei milioni di dollari negli Emirati Arabi Uniti, Malesia, Singapore, Tailandia, Croazia, Repubblica Ceca, Medio Oriente, Slovacchia, Turchia. Non è noto quanto invece abbia incassato il film su Disney+: difficilmente la Disney comunicherà questi dati prima delle prossime trimestrali.

The New Mutants, infine, ha raccolto solo 4.2 milioni di dollari in circa 30 territori, per un totale mondiale di 20.1 milioni di dollari.

Fonte: BOM

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