A inizio febbraio abbiamo appreso che World War Z 2, il sequel del blockbuster campione d’incassi interpretato da Brad Pitt, era stato rimosso dal listino della Paramount. Poi, a poche ore da questo aggiornamento, avevamo scoperto che il nome del regista collegato al progetto era addirittura quello di David Fincher.

Stando alle informazioni pubblicate al tempo dall’Hollywood Reporter, Fincher

è “creativamente molto interessato a dirigere la pellicola” e a tornare a lavorare con il produttore e protagonista Brad Pitt. A quanto pare a Fincher piace molto l’approccio al film dello sceneggiatore Dennis Kelley, con il quale ha collaborato nel remake di Utopia mai realizzato per la HBO. Il vero problema sarebbe la Paramount, a quanto pare non ancora convinta di affidare il film a Fincher, il quale peraltro intenderebbe girarlo per decisamente meno dei 190 milioni spesi per il primo film (che incassò oltre 540 milioni nel mondo) e con una uscita fissata per il 2018 o il 2019.

Ora, dall’intervista di Collider a David Ellison della Skydance dalla quale sono arrivati anche gli interessanti update su Terminator (li trovate qua) apprendiamo che l’intenzione della compagnia resta quella di avere un regista blasonato come Fincher dietro la macchina da presa:

C’è una sceneggiatura della quale siamo molto felici e stiamo chiudendo un paio di accordi chiave… Speriamo che sia Fincher a girarlo.

Il primo World War Z, nonostante le notevoli discrepanze col libro di Max Brooks e la lavorazione estremamente travagliata, si è trasformato in un successo commerciale da 540 milioni di dollari d’incasso worldwide.

Classifiche consigliate