Gabriele Niola
redattore
Di lavoro gioco ai videogiochi e guardo film. È questa la vita che volevo da bambino

Gli articoli di Gabriele Niola
Aggiornato il 22 febbraio 2019 alle 11:32

Berlinale 2019 – Normal, la recensione
· 11 Febbraio 2019 16:30
Il solo fatto che Adele Tulli sia riuscita a realizzare un documentario sull’influenza che il gender ha nelle azioni e attività di tutti i giorni ha un che di stupefacente. Che poi questo documentario sia uno dei migliori dell’anno, dotato di un

Berlinale 2019 – Dafne, la recensione
· 11 Febbraio 2019 16:29
Dafne non parla la lingua del cinema ma la propria e questo è il dettaglio più importante, quello che regge tutto il film. Donna affetta da sindrome di Down a cui nelle prime scene muore la madre, dopo iniziali smarrimenti e disperazioni inizia a reagire

Berlinale 2019 – Selfie, la recensione
· 11 Febbraio 2019 16:27
Due ragazzi di Rione Traiano, comune di Napoli, riprendono se stessi e la propria quotidianità con uno smartphone. Hanno 16 anni e la loro estate è solitaria e calda. Uno lavora come cameriere in un bar, l’altro vorrebbe fare il barbiere ma nessuno

Berlinale 2019 – By The Grace Of God, la recensione
· 10 Febbraio 2019 19:24
Non ci sono dubbi che By The Grace Of God trionfi là dove Ozon mette più i bastoni tra le proprie ruote. Più si impone regole, più scarta metodicamente dai cliché del cinema, più sceglie di usare le soluzioni di regia più complicate per raccontare

Berlinale 2019 – Mid90s, la recensione
· 10 Febbraio 2019 19:23
Nostalgico questo primo film da regista e sceneggiatore di Jonah Hill lo è fin dal titolo, così specifico. Lo sa bene e con apprezzabile e onesta coerenza attacca la sua storia a partire da ciò che al cinema costruisce la nostalgia, cioè i consumi

Berlinale 2019 – The Golden Glove, la recensione
· 9 Febbraio 2019 22:00
Il Golden Glove è un bar. La storia di questo film è quella di un noto serial killer attivo ad Amburgo negli anni ‘70 che in quel locale avvicinava le sue vittime. È il bar il protagonista di questo film, simbolo di quel mondo derelitto, squallido

Alita: Angelo della Battaglia, la recensione
· 8 Febbraio 2019 21:36
C’è un mondo intero, il mondo di James Cameron (produttore e sceneggiatore di questo film che a lungo aveva valutato di dirigere in prima persona) nella frase che Christoph Waltz pronuncia verso l’inizio di Alita: Angelo della Battaglia, quando la

Berlinale 2019 – Light Of My Life, la recensione
· 8 Febbraio 2019 20:52
Quando all’inizio del film Casey Affleck, padre di una bambina di 12 anni circa stesa accanto a lui in un sacco a pelo dentro una tenda, racconta una storia che incrocia quella dell’arca di Noè ma è palesemente inventata all’impronta, non è ben