Fonte: Andrea

Dopo aver partecipato alla presentazione in anteprima di 23 minuti di Tron Legacy giovedì sera al Festival di Roma, siamo andati anche all'anteprima aperta al pubblico che si è tenuta il giorno dopo al cinema Arcadia di Melzo (MI). Tre spettacoli gratuiti organizzati in collaborazione con la Disney, e promossi all'interno della TRON Night, nonostante l'evento si sia tenuto in ritardo di un giorno rispetto al resto del mondo. Il motivo, ci è stato spiegato, dipendeva dall'indicazione di lasciare l'esclusiva al Festival di Roma: questo però ha comportato una visibilità minore per l'evento milanese, che così è stato penalizzato dalle partenze per il ponte e dallo sciopero dei mezzi. Se l'evento si fosse tenuto giovedì, avrebbe avuto il vantaggio di un cinema invaso di fan di Ritorno al Futuro – peraltro, il target ideale per un film come Tron Legacy, sequel di un vero e proprio cult degli anni ottanta. Tutto questo per dire che purtroppo l'immensa Sala Energia non era piena come sperato (noi siamo andati all'ultimo dei tre spettacoli, ma anche i primi due non erano affollati).

Detto questo, l'impressione che ha avuto il sottoscritto è stata simile a quella di Colinmckenzie, che ha visto la preview romana. Recensire una anteprima di 23 minuti non ha molto senso, tantomeno parlare della trama di un film del quale sono state mostrate sette sequenze slegate tra loro. Sequenze che, peraltro, fanno parte della prima metà del film e che includono gli otto minuti mostrati a luglio al Comic-Con di San Diego. Vediamo le classiche sequenze del protagonista Sam che si sente spaesato nella Rete ("The Grid"), conosciamo Quorra (il programma che lo salva dalle grinfie del cattivo, Clu), e riusciamo anche a vedere l'incontro tra Sam e suo padre, Kevin. Riusciamo anche a capire che qualcosa non va, e intuiamo che nel film completo succederà molto di più, ma forse quello che viene mostrato nella preview si preoccupa più di presentare i personaggi che di intrigare veramente. Le poche scene d'azione, invece, sono effettivamente di grande impatto.

Per quanto riguarda lo stile del film, siamo davanti a qualcosa di potenzialmente molto interessante, anche se si nota un curioso utilizzo della profondità di campo e dello sfocato per un film concepito per essere in 3D. Sicuramente Kosinski si distingue per una grandissima attenzione nella costruzione dell'immagine, e per un gran gusto nel design in generale (inutile ricordare il passato da architetto). Mentre nelle scene interlocutorie il 3D non sembra essere utilizzato in maniera particolarmente espressiva, sembra invece pronto a fare il passo successivo, integrato con i giochi di trasparenze tra i livelli della Rete e le enormi architetture digitali del film, nelle poche – purtroppo – sequenze d'azione.

Senza dubbio il mondo ultratecnologico e quasi monocromatico di Tron affascina, sarà interessante vedere se il grande pubblico lo accoglierà con lo stesso entusiasmo con cui ha accolto la variegata e coloratissima natura del mondo di Pandora un anno fa…

 

Avete partecipato anche voi alla preview del film? Come vi è sembrato? Ditecelo nei commenti!

 

 

Scritto dagli sceneggiatori di Lost Eddie Kitsis e Adam Horowitz, diretto da Joseph Kosinski e prodotto da Sean Bailey e Steven Lisberger, che co-scrissero il film del 1982, Tron Legacy uscirà il 17 dicembre negli USA, il 29 dicembre nei cinema 3D italiani e il 5 gennaio 2011 sugli schermi 2D.

Nel cast Garrett Hedlund, Jeff Bridges, Bruce Boxleitner, Olivia Wilde e Beau Garrett.

Trovate tutte le informazioni sulla trama, il cast, i video nella nostra scheda del film.

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