E' ormai un anno che si parla della decisione della Paramount di ringiovanire la saga di Star Trek, superando il superflop del decimo film Nemesis e affidando Star Trek XI a J.J. Abrams, creatore del serial-fenomeno Alias.
Il regista scriverà la storia e dirigerà il film, affidando la sceneggiatura vera e propria alla coppia dei film d'azione del momento, gli autori di Mission Impossible 3 e Transformers, Alex Kurtzman e Roberto Orci.
Da tempo poi si discute sul cast – pare che molti personaggi saranno molto più giovani, e per un po' di tempo si era parlato di un giovane Capitano Kirk interpretato da Matt Damon. La domanda più frequente però è: il nuovo film sarà un remake, o un "nuovo primo capitolo" in stile Batman Begins? Ebbene, Cinematical segnala una intervista di Abrams su Entertainment Weekly nella quale il regista spiega:
"Da un lato i fan di Star Trek rimarranno molto soddisfatti, dall'altro chi non conosce la saga non deve preoccuparsi: per vedere il film non dovete sapere di Star Trek. Preferirei anzi che la gente non conoscesse la serie, perché si rapporterebbe al mio film a mente aperta."
Speriamo che i Trekkie più accaniti non si scontentino, visto che Abrams sembra voler dare la ventata di novità che effettivamente servirebbe alla saga cinematografica: l'ultimo film ha fatto sì e no solo 70 milioni negli Stati Uniti.
Per Star Trek XI Abrams si circonderà del team creativo di Lost: Damon Lindelof e Bryan Burk.
Secondo le prime indicrezioni di Variety, il film si concentrerà sugli anni della giovinezza del capitano James T. Kirk e di Mr. Spock, comprendendo il loro primo incontro all'accademia Starfleet e la loro prima missione spaziale.
Con sei stagioni televisive di oltre 726 episodi totali e dieci film alle spalle, Star Trek è uno dei franchise meglio avviati della storia del cinema.
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