Mancano ormai poche settimane al debutto di Alice Attraverso lo Specchio, e con la presentazione del film alla stampa internazionale avvenuta lo scorso weekend a Londra, ecco arrivare online le prime recensioni della pellicola di James Bobin, seguito del film di Tim Burton (che nel 2010 incassò un miliardo di dollari in tutto il mondo) scritto ancora una volta da Linda Woolverton.

I primi giudizi della stampa non sembrano particolarmente positivi: prossimamente vi proporremo anche la nostra recensione e la nostra videorecensione.

Ecco la nostra traduzione degli estratti di alcune delle recensioni più importanti:

  • Variety – “Prendendo l’ambientazione folle e psichedelica di Lewis Carroll e dipingendola sopra a una scialba trama sul viaggion nel tempo, con scolorite storie sulle origini di personaggi altrimenti molto colorati, questo opaco sequel è un passo indietro nella corsa della Disney a esplorare in live action il proprio catalogo animato, che recentemente si era spinto molto avanti grazie al Libro della Giungla.”
  • The Hollywood Reporter – “La missione di Alice sembra costruita tanto quanto i marchingegni del film, mentre Bobin fatica a infondere emozioni. La storia, che non ha nulla a che vedere con il libro di Carroll del 1871 a parte il titolo e alcuni personaggi chiave, risulta un mix di azione fantasy ed elementi gotici alla Tim Burton. Altri ingredienti importanti: un che di Wicked per la rivalità tra fratelli e un ricordo non convincente al fatto che non ci sia posto più bello di casa propria.”
  • The Guardian – “La trama è troppo raffazzonata. Ciò che salvava il film di Burton era la saggia tendenza a crogiolarsi nella meraviglia del Sottomondo gotico. Bobin – che non ha lo stesso talento visivo – si limita a correre da una parte all’altra. L’effetto finale è decismente poco meraviglioso.”
  • The Wrap – “Questo ritorno nel Paese delle Meraviglie ricchissimo di effetti visivi è migliore del suo predecessore – ma onestamente, come poteva non esserlo? […] Gli effetti visivi sembrano meno confusionari, e la trama non sembra solo una scusa per mettere una spada in mano a un altro personaggio delle fiabe, ma il film rimane una luminosa accozzaglia di effetti che cercano di coprire la totale mancanza di personaggi interessanti.”
  • Screen International – “Una parata di CGI pacchiana e bizzarrie stiracchiate, il film si dimostra ancora più frenetico e irritante del suo predecessore. […] Ciò che dovrebbe sembrare magico invece sembra confezionato, la meraviglia delle storie di Carroll viene rimpiazzata da set elaborati e da costumi prevedibilmente sontuosi. “
  • Total Film – “Il risultato è un film fantasy che intrattiene e non risulta mai stupido, e che raramente rimane fisso abbastanza in un posto per permettere allo spettatore di trovare delle falle. Ma c’è una falla su tutte: quella lasciata da Burton quando ha lasciato il ruolo di regista per quello da produttore, portando con sè tutta la bizzarria gotica.”
  • Entertainment Weekly – “Sembra uno degli indovinelli dello Stregatto: cos’è un film di Tim Burton senza più Tim Burton? […] Burton ora figura come produttore, e ha passato il ruolo di regista a James Bobin. Non che la cosa si noti: nel bene o nel male, Alice Attraverso lo Specchio non perde alcuno degli eccessi del film precedente, con Bobin che imita sia lo stile eccessivamente saturo del suo predecessore che il suo totale disprezzo per la trama e la sostanza.”

 

Questa la sinossi ufficiale:

Alice Kingsleigh (Mia Wasikowska) ha trascorso gli ultimi anni seguendo le impronte paterne e navigando per il mare aperto. Al suo rientro a Londra, si ritrova ad attraversare uno specchio magico, che la riporta nel Sottomondo dove incontra nuovamente i suoi amici il Bianconiglio, il Brucaliffo, lo Stregatto e il Cappellaio Matto (Johnny Depp) che sembra non essere più in sé. Il Cappellaio ha perso la sua Moltezza, così Mirana (Anne Hathaway) manda Alice alla ricerca della Chronosphere, un oggetto metallico dalla forma sferica custodito nella stanza del Grand Clock che regola il trascorrere del tempo. Tornando indietro nel tempo, incontra amici – e nemici – in diversi momenti della loro vita e inizia una pericolosa corsa per salvare il Cappellaio prima dello scadere del tempo.

Nel film Disney Alice Attraverso lo Specchio il regista James Bobin porta al cinema la sua personale visione dello spettacolare mondo creato per il grande schermo da Tim Burton nel film del 2010 Alice in Wonderland. Scritto da Linda Woolverton, sulla base dei personaggi creati da Lewis Carroll, il film è prodotto da Joe Roth, Suzanne Todd, Jennifer Todd e Tim Burton, mentre John G. Scotti è il produttore esecutivo. Alice Attraverso lo Specchio riunisce il cast stellare presente nel precedente film, inclusi: Johnny Depp, Anne Hathaway, Mia Wasikowska e Helena Bonham Carter. Il pubblico conoscerà inoltre nuovi personaggi, come: Zanik Hightopp (Rhys Ifans), il padre del Cappellaio Matto e il Tempo (Sacha Baron Cohen), una particolare creatura metà umana, metà orologio.

Alla regia, questa volta, James Bobin (I Muppet), che ha diretto su uno script ancora una volta realizzato da Linda Woolverton. Nel cast Mia Wasikowska (Alice), Johnny Depp (il Cappellaio Matto), Helena Bonham Carter (La Regina Rossa) e Matt Lucas (PincoPanco, PancoPinco).

Nel cast vocale ritorneranno poi Stephen Fry (Stregatto), Alan Rickman (Brucaliffo), Michael Sheen (Bianconiglio), Timothy Spall (Bayard), Paul Whitehouse, Barbara Windsor. Nuovi membri del cast saranno Rhys Ifans (Zanik Hightopp, il padre del Cappellaio), Sacha Baron Cohen (Time), Ed Speelers (James Harcourt) e Toby Jones (la voce di Wilkins).

Confermato anche il ritorno di buona parte del cast tecnico, tra cui Colleen Atwood per i costumi, Ken Ralston per gli effetti visivi, Dan Hennah per le scenografie, Stuart Dryburgh per la fotografia, Peter King per il makeup e Danny Elfman per le musiche.

Il film uscirà il 25 maggio 2016.

 

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