Vedremo mai un sequel di Alita: Angelo della battaglia, lo sci-fi di Robert Rodriguez prodotto da James Cameron e basato sull’omonimo manga scritto e illustrato da Yukito Kishiro?

La pellicola, finanziata dalla 20th Century Fox prima dell’acquisizione della Disney, ha avuto una gestazione alquanto lunga, un budget molto elevato (circa 170 milioni di dollari escluse P&A) ed è finito per incassare poco più di 400 milioni al botteghino worldwide. Non un fallimento, ma neanche un guadagno così elevato da giustificare repentini annunci in materia di serializzazione. Il film però, che è stato accolto in maniera generalmente positiva dalla critica, ha trovato il sostegno di un agguerrito gruppo di fan. Fan che, in più di un’occasione, hanno chiesto a gran voce un “capitolo 2” (anche in virtù dell’apertissimo finale della pellicola), trovando sostegno anche nel produttore e socio di James Cameron, Jon Landau (ECCO TUTTI I DETTAGLI).

Al momento, non sappiamo concretamente nulla circa il prosieguo del franchise: durante l’Investor Day, la Disney ha annunciato una valanga di progetti fra streaming e cinema, ma il nome di Alita era del tutto assente. Robert Rodriguez però non ha perso le speranze e, in un’intervista concessa a Forbes, si dichiara fiducioso, anche grazie alle nuove possibilità offerte dallo streaming.

Durante la promozione stampa di We Can Be Heroes, Robert Rodriguez ha spiegato:

Credo che tutto sia possibile. La Disney ha comprato la Fox, hanno Disney+, ritengo che sia una discussione che abbia senso affrontare. So che anche altre persone vorrebbero vederne un altro e io amerei girarne un altro. Circa il dove potrebbe finire o il per cosa potrebbe essere concepito, per me lo streaming ha aperto nuove opportunità in materia di sequel. Quello di Alita è un concept già pre-venduto, c’è già un pubblico pronto a vederlo e si tratterebbe di consegnarlo in una maniera di facile accesso e consumo. Non sarebbe una cattiva idea.

Anche noi di BadTaste abbiamo recentemente parlato con Robert Rodriguez chiedendogli proprio se, dopo un film colossale come Alita, una produzione “meno pretenziosa” come We can be heroes sia stata affrontata da lui quasi come attività defatigante. Qua sotto trovate il videoplayer con la risposta del regista:

 

 

Cosa ne pensate delle considerazioni di Robert Rodriguez su un sequel di Alita? Ditecelo nei commenti!

I film e le serie imperdibili

Classifiche consigliate