Angelina Jolie è una delle superstar più note e amate e, nonostante i tanti ruoli interpretati nel corso della sua carriera, nell’immaginario di tantissime persone è ancora indissolubilmente legata al ruolo di Lara Croft interpretato, per la prima volta, 20 anni fa in Tomb Raider e, nel 2003, nel relativo seguito, Tomb Raider: la culla della vita.

Nel corso di un’intervista rilasciata a Collider durante la promozione stampa di Those Who Wish Me Dead, Angelina Jolie ha potuto ricordare anche proprio l’esperienza con Tomb Raider e la titubanza iniziale provata prima di accettare la parte di Lara Croft.

L’attrice racconta:

Quando ho fatto il primo Tomb Raider avevo tre mesi di tempo. Non ero sicura di voler girare quel film fino a che non mi hanno detto… risposi che, in realtà, non mi sembrava un personaggio adatto a me. Inizialmente non volevo interpretare Lara Croft e dissi di no. Poi però mi dissero che potevo viaggiare per il mondo, allenarmi con l’esercito inglese e che avevo tre mesi per cercare di capire quello che potevo fare. E devo dire che incoraggerei chiunque a farlo. Cerca di fare più che puoi, concediti qualche mese di tempo e cerca di scoprire qual è il tuo limite. Arrivi a capire che ci sono tante cose che ignori e che in realtà sei in grado di fare un sacco di cose assurde e folli. E penso che più aumentano gli effetti speciali più diventa importante che tu faccia in prima persona i tuoi stunt perché il pubblico capisce bene la differenza e il senso di realismo che deriva dalla cosa. Diventa tutto più autentico.

Cosa ne pensate delle parole di Angelina Jolie su Tomb Raider e Lara Croft? Potete dire la vostra, come al solito, nello spazio dei commenti qua sotto!

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