Jason Blum lo aveva scritto qualche ora fa su Twitter: “Ultimamente ho lavorato ad alcuni grossi accordi cinematografici, o roba del genere”.

La roba del genere è stata rivelata poco fa dal New York Times: l’unione della sua forza produttiva e creativa con quella di James Wan, per creare un gigante della produzione horror pronto a lavorare in esclusiva per la Universal Pictures.

Blumhouse e Atomic Monster Productions sono responsabili della nascita di alcuni dei franchise horror di maggior successo del ventunesimo secolo. Blumhouse, ovviamente, ha lanciato Paranormal Activity, Insidious, La notte del giudizio, la nuova trilogia di Halloween, ma anche i recenti film di M. Night Shyamalan come The Visit. Atomic Monster è responsabile di franchise come Saw e The Conjuring.

Unire le forze ha una sua logica: l’horror è uno dei pochi generi che non stanno soffrendo al box-office dopo la pandemia. Jason Blum intende far crescere ancora le attività della sua Blumhouse, arrivando a produrre almeno il doppio degli horror per il cinema rispetto ad adesso (attualmente ne fa 3-4, oltre a serie tv), oltre a film per lo streaming. Inoltre, i due produttori hanno un’anima molto diversa e complementare, come ha spiegato lo stesso Blum in un’intervista agli Universal Studios citata sempre dal NYTimes: “James è probabilmente al 70/80% artista e al 30/20% uomo d’affari, e io sono l’opposto. Ci completiamo a vicenda, yin e yang, cosa che rende quest’idea molto eccitante”. Avere “due uomini forti al comando” è quello che ha deciso di fare solo qualche settimana fa David Zaslav a Warner Bros. Discovery, quando ha scelto James Gunn e Peter Safran per guidare i neonati DC Studios: un creativo, appunto, e un manager.

Per quanto riguarda la situazione attuale delle due case di produzione, è la seguente:

  • Blumhouse ha un accordo di distribuzione esclusivo con la Universal fino all’estate 2024, dopo di che Blum potrebbe decidere di rinnovare, cercare un nuovo distributore o vendere la compagnia.
  • Atomic Monster aveva un accordo di prelazione con la Warner Bros. che è scaduto a giugno, dopo sette anni.

L’ACCORDO

Wan e Blum si conoscono dal 2007 (lavorarono insieme a Insidious, di cui uscirà il quarto episodio a luglio 2023, e attualmente stanno producendo insieme M3GAN, in uscita a gennaio con la Universal). Negli ultimi mesi hanno iniziato a parlare di unire le forze, così hanno coinvolto nelle trattative la Creative Artists Agency e i capi della Universal Donna Langley e Jimmy Horowitz.

Ecco l’idea alla base dell’accordo, che potrebbe venir siglato già nel primo trimestre dell’anno prossimo: Jason Blum rimane proprietario della maggioranza di Blumhouse, ma cede una fetta importante a James Wan, con NBCUniversal a detenere una terza quota. Atomic Monster diventa un’etichetta autonoma all’interno di Blumhouse e sigla un accordo di prelazione con la Universal. Questo non impedirebbe quindi a Wan di rimanere coinvolto nei franchise che attualmente ha con la Warner Bros. (sta lavorando alla post-produzione di Aquaman e il Regno Perduto).

Donna Langley ha commentato telefonicamente al Times la notizia sull’accordo proposto, spiegando che combinare Blumhouse e Atomic Monster creerebbe qualcosa di “potente ed esponenziale. James Wan e Jason Blum sanno come creare franchise e attrarre talenti. Potrebbero fare tantissime cose nel portfolio NBCUniversal, includendo Peacock e i parchi a tema”. Wan stesso è molto attirato dall’idea di chiudere la partita, che gli permetterebbe “di dipingere su una tela molto più ampia. La Universal sostiene i cineasti ed è fantastica con il marketing. Avere partner che si fidano di te, che credono in te, è importantissimo”.

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