Alla fine il primo weekend lungo dell’anno negli Stati Uniti ha visto un grande vincitore: Clint Eastwood.

American Sniper, infatti, ieri ha raccolto altri 15.8 milioni di dollari, portandosi a 105 milioni di dollari in quattro giorni e a 108 milioni complessivi (il film è uscito in quattro sale a Natale).

Si tratta del più grande lancio della storia del cinema per un film non-blockbuster, oltre che ovviamente il più grande lancio di sempre a gennaio. Con 25 milioni incassati all’estero (buona parte dei quali in Italia, il lancio internazionale si amplierà nelle prossime settimane) American Sniper arriva a 134 milioni worldwide.

Un vero “fenomeno culturale, una tempesta perfetta,” ha dichiarato Dan Fellman della Warner Bros. commentando i dati di lunedì. “Se mi aveste detto che avremmo fatto questa cifra, vi avrei risposto che stavate fumando qualcosa di strano. È il primo vero film su un supereroe “reale”. Si è comportato bene in tutti i mercati, dal paesino di provincia alla grande città.”

Con un simile risultato è inevitabile il rilancio in vista degli Oscar: fino a giovedì American Sniper non era tra i favoriti, ma l’enorme pubblicità positiva che sta ricevendo grazie al boom nei cinema americani avrà una forte influenza nelle sue possibilità con l’Academy.