Si è concluso un weekend "di fuoco" negli Stati Uniti: Hunger Games – la Ragazza di Fuoco ha infatti infiammato le sale americane battendo diversi record tra cui quello del miglior esordio di sempre nel mese di novembre e il miglior esordio di sempre per un film non in 3D (il quarto, se si considerano i film in 3D) battendo Il Cavaliere Oscuro – il Ritorno. La pellicola della Lionsgate raccoglie infatti 161.1 milioni di dollari, una decina di milioni in più dei 152 milioni incassati dal primo episodio a marzo del 2012 (un debutto che lasciò a bocca aperta). C'era chi si aspettava un risultato ancora superiore, ma la vera sfida del film non era ampliare il pubblico americano (molto numeroso: il primo episodio chiuse sopra i 400 milioni) ma quello internazionale. Obiettivo raggiunto: sono infatti ben 145 i milioni incassati in tutto il mondo finora, con forti incrementi in praticamente tutti i mercati. Complessivamente, quindi, la pellicola ha incassato 307 milioni di dollari nel primo weekend.
In termini di gradimento, il film ha ottenuto in CinemaScore "A", il che significa un ottimo passaparola e quindi una buona tenuta. Probabilmente non chiuderà sopra al primo film negli USA, ma quasi sicuramente lo batterà negli incassi internazionali.
Scende al secondo posto Thor: the Dark World, che perde il 61% e incassa altri 14.1 milioni di dollari: in 17 giorni il film ha incassato 167.8 milioni di dollari, e chiuderà probabilmente intorno ai 200 milioni di dollari. In tutto il mondo è vicinissimo ai 550 milioni di dollari.
Scende al terzo posto The Best Man Holiday, che incassa altri 12.5 milioni di dollari e arriva a ben 50.4 milioni complessivi. Grossa delusione invece per Delivery Man: la commedia con Vince Vaughn incassa solo 8.2 milioni di dollari, ancora meno di The Internship, che era andato male già di suo. Chiude la top-five Free Birds, con 5.3 milioni di dollari e un totale ormai vicino ai 50 milioni di dollari.
Seguono Last Vegas (4.4 milioni, 53.9 milioni complessivi), Nonno Cattivo (3.4 milioni, 95 milioni complessivi), Gravity (3.3 milioni, 245 milioni complessivi, da notare l'esordio in Cina con ben 35.5 milioni in sei giorni), 12 Years a Slave (2.8 milioni, 29.4 milioni complessivi), e infine Dallas Buyers Club (2.77 milioni di dollari in soli 666 cinema, con un totale finora di 6.45 milioni).
Da notare l'anteprima di Frozen al cinema El Capitan di Hollywood: il film ha incassato 238mila dollari, la settima miglior media di sempre.
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