Weekend abbastanza moscio al box-office americano, nonostante le numerose nuove uscite. La top-ten si è comunque tenuta sopra i 100 milioni di dollari, e non sono mancate le sorprese.

Dopo un primo weekend piuttosto sotto tono, è Mr. Peabody & Sherman a chiudere il weekend risalendo la classifica e piazzandosi al primo posto con 21.2 milioni di dollari e un calo di solo il 34% rispetto alla settimana scorsa. Complessivamente il cartoon 3D ha raccolto 63.2 milioni di dollari in dieci giorni, quasi 150 in tutto il mondo.

Scende al secondo posto 300: L'Alba di un Impero, che come previsto perde quasi il 60% e incassa altri 19.1 milioni di dollari, a 78.3 milioni di dollari in dieci giorni (236 in tutto il mondo).

Esordio deludente, invece, per Need for Speed, ennesima dimostrazione che non basta avere un franchise videoludico di successo per avere una hit al box-office. Solo 17.8 milioni nel weekend per la pellicola con Aaron Paul, che peraltro venerdì era riuscita a debuttare al primo posto. La DreamWorks rientrerà dei quasi 70 milioni di budget grazie agli incassi internazionali: in tutto il mondo l'action movie ha già raggiunto i 63 milioni (di cui ben 21 solo in Cina, superando gli USA).

Scende al quarto posto Non-Stop: l'action movie con Liam Neeson incassa altri 10.6 milioni, perde solo il 33% e arriva a 68.8 milioni complessivi.

Vero flop, invece, per The Single Moms Club di Tyler Perry, che apre con soli 8.3 milioni di dollari, molto sotto la media dei film del regista. Si tratta del peggior esordio della carriera di Perry, anche se i cinema in cui è uscito il film erano meno di 1.900 (probabilmente perché la Lionsgate, con cui il regista ha da poco concluso il rapporto di collaborazione, prevedeva una delusione al botteghino).

Regge ancora bene al sesto posto The LEGO Movie, con 7.7 milioni di dollari e un totale di 237 milioni di dollari negli USA (378 in tutto il mondo). Scende al settimo posto Son of God, giunto a 50 milioni complessivi, mentre continua la sua lenta corsa verso l'ampia distribuzione (prevista per il 28 marzo) The Grand Budapest Hotel: il film è passato da 4 a 66 cinema, incassando ben 3.6 milioni di dollari e mantenendo una media straordinaria di 55mila dollari per sala. Complessivamente il film ha già raccolto 4.8 milioni di dollari.

Nona posizione per Frozen, ancora in top-ten per sedici settimane. Con altri 2.2 milioni di dollari il cartoon si avvicina ai 400 milioni negli USA (è a 396.3 milioni) e arriva a 1.026 miliardi di dollari nel mondo, il 15esimo maggiore incasso mondiale della storia.

Chiude la classifica Veronica Mars: il Film. Costato circa sei milioni di dollari (raccolti prevalentemente attraverso Kickstarter), l'episodio cinematografico della nota serie tv è uscito on-demand e in 291 cinema nordamericani, dove ha raccolto circa 2 milioni di dollari, con una media di quasi 7mila dollari per sala.

Per quanto riguarda le limited release, delude abbastanza l'uscita in 6 cinema di Bad Words di Jason Bateman: 120mila i dollari raccolti, con una media di circa 20mila dollari.