Come sapete, abbiamo avuto già modo di vedere e recensire il kolossal sci-fi di Christopher Nolan dato che qualche giorno fa chi vi sta parlando in questo momento è volato a Londra per la premiére europea del film (ecco la recensione e il resoconto della conferenza stampa).
Il New York Times ha dedicato al filmmaker britannico un lungo profilo collegato proprio all’uscita di Interstellar grazie al quale abbiamo potuto apprendere alcune curiosità – per non dire bizzarrie – del regista, talune già abbastanza note, altre meno.
Eccole a seguire:
- Afferma di non avere una e-mail. La sua assistente provvede a stampare le comunicazioni più importanti per fargliele leggere.
- E’ sempre in perfetto orario.
- Non lavora mai nei week end.
- In maniera analoga a Steve Jobs o Giorgio Armani, veste sempre allo stesso modo. Una giacca dal bavero stretto sopra una camicia celeste dal colletto aperto, più pantaloni belli durevoli e scuri e scarpe comode. Nella stagione più fredda porta anche un gilet con l’ultimo bottone tenuto aperto. Un paio di gemelli e dei calzini sgargianti sono le sue uniche concessioni al vezzo e al sentimentalismo.
- E’ un drogato di té a tal punto che se ne porta sempre un fiaschetto dietro. I suoi denti hanno ormai una sfumatura color castagna. Michael Caine una volta gli ha chiesto se ci metta della vodka nel té, ma lui ha negato (confermo che anche alla conferenza stampa di Londra, il regista era l’unico provvisto di tazza termica contenente del té come potete constatare dalla foto a lato).
- Prima di mettersi al lavoro su una pellicola, spende un paio di settimane buttando giù le idee per il film sulla vecchia macchina da scrivere di suo padre.
- Cerca di filmare il maggior numero possibile di scene con effetti speciali direttamente con la macchina da presa tanto che il coordinatore della post-produzione dei suoi lavori ha ammesso di aver lavorato a commedie romantiche con più After Effects del Cavaliere Oscuro – Il Ritorno.
- Proprio per questo costruisce degli imponenti set per i suoi film, talmente grandi che una volta un executive della Warner Bros. si è perso sotto la pioggia finta della Gotham City edificata per i suoi Batman.
- E’ un grandissimo sostenitore della pellicola rispetto al digitale, tanto da visitare svariati cinema newyorkesi per assicurarsi che potessero proiettare a dovere Interstellar.
- Anche i passaggi simil-chiamata Skype presenti in Interstellar sono stati girati su pellicola.
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Scritto da Jonathan Nolan e Christopher Nolan, il film vede nel cast Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain, Bill Irwin, John Lithgow, Casey Affleck, David Gyasi, Mackenzie Foy, Timothée Chalamet, Topher Grace, David Oyelowo, Ellen Burstyn, Michael Caine. Il fisico teorico Kip Thorne sta lavorando come consulente al film ed è produttore esecutivo assieme a Jake Myers e Jordan Goldberg. Questa la sinossi:
Il film racconta le vicende di un gruppo di esploratori che utilizzano un wormhole da poco scoperto per sorpassare i limiti del trasporto spaziale umano e superare le elevatissime distanze di un viaggio interstellare.
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