In un’intervista a Syfy in occasione del 15° anniversario dall’uscita di Cloverfield, il regista Matt Reeves ha raccontato alcuni retroscena riguardanti il mostro che nel film attacca la città di New York.

In particolare, alla domanda se avesse immaginato una backstory per il personaggio prima di portarlo sullo schermo, il cineasta ha risposto affermativamente:

Certamente [lo abbiamo fatto]. Perché bisogna capire come dirigere il mostro, per così dire. Quindi bisogna comprendere cosa sta succedendo a livello emotivo. E per me il grande segreto era che il mostro era un cucciolo e soffriva di ansia da separazione. Il motivo per cui il mostro stava dando di matto è che aveva delle crisi di nervi dovute alla ricerca della madre. Quindi, [il mostro] era spaventato quanto i personaggi principali, perché sembra che non ci sia niente di più terrificante dell’elemento umano che combatte contro questo mostro gigante e, in realtà, entrambi sono terrorizzati. È un pasticcio. Non va bene. Quindi questa parte è stata assolutamente qualcosa di cui abbiamo parlato durante lo sviluppo della creatura, riguardo anche ai modi in cui riprenderla.

Il regista conferma poi l’origine del mostro:

È un alieno. Infatti, alla fine del film, si vede il momento in cui arriva [sulla Terra]. È un altro di quei piccoli momenti con un Easter egg, ma quando rivediamo il filmato in cui sono sulla ruota panoramica alla fine, si vede la meteora che vola giù e colpisce l’oceano. Quello è in realtà l’inizio della permanenza del cucciolo sulla Terra.

Vi ricordiamo che dopo questo film la saga di Cloverfield è proseguita con 10 Cloverfield Lane nel 2016 e con The Cloverfield Paradox nel 2018. È in arrivo inoltre un quarto capitolo, che verrà diretto da Babak Anvari. In questo articolo i dettagli.

Il primo Cloverfield è disponibile in streaming su Paramount Plus.

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FONTE: Syfy

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