Si è tenuto al Comic-Con di San Diego il panel della DreamWorks Animation in cui lo studio ha presentato due suoi nuovi progetti, Le 5 Leggende e The Croods, e confermato l'arrivo di un nuovo capitolo di Kung Fu Panda, dopo i 665 milioni di dollari incassati dal secondo episodio delle avventure del buffo panda Po.

A presenziare l'evento c'erano i chief creative officer Bill Damashke e James Baxter (supervisori dell'animazione per The Croods), Tom McGrath (regista della serie di Madagascar) e Patrick Hanenberger (scenofrago di Le 5 Leggende).

Ecco, grazie al resoconto effettuato da Collider, quanto emerso:

The Croods: Damaschke rivela che l'ispirazione è nata dopo che alla DreamWorks hanno notato di non aver mai dedicato attenzioni alla storia di un nucleo familiare. Quindi è nata l'idea di farlo e di basarlo su una delle prime famiglie mai apparse, quella di un cavernicolo. The Croods esplora le difficoltà affrontate dal capofamiglia nel proteggere i suoi cari da un mondo in rapidissima evoluzione. Il cambiamento si nota subito dal footage proiettato. Il motto familiare "mai abbandonare la caverna" viene infranto quando la giovane Eep si mette a scalare il picco roccioso dove si trova la loro grotta che, improvvisamente, crolla sbriciolandosi in frantumi. E questa famiglia preistorica si ritrova sballottata nel colorato e folle mondo esterno, una landa popolata dai dinosauri e altre inusuali creature. 

La pellicola sarà ambientata in un periodo che Damaschke descrive come "Croodaceous" ( un gioco di parole fra Cretacico e il titolo del film), cosa che serve per giustificare i bizzarri animali del film. "Vedrete alcuni interessanti mash-up animaleschi". Gli stessi membri della famiglia hanno un aspetto che rimanda a quello di una particolare bestia a eccezione del personaggio doppiato da Ryan Reynolds, in tutto e per tutto "umano".

 

Le 5 Leggende: l'ispirazione arriva dalla figlia di William Joyce, l'autore del libro su cui si basa il film. Joyce ama le festività e un giorno sua figlia gli ha chiesto se il Coniglio Pasquale e Babbo Natale si conoscessero. Lui gli ha risposto "Non solo si conoscono, ma lavorano insieme!". Hanenberger rivela che lo stile iniziale dell'opera era molto tendente al fantasy. Poi hanno cambiato marcia adottando un tratto più fotorealistico che, però, finiva per togliere magia al tutto. Alla fine sono arrivati alla proverbiale via di mezzo. I personaggi fantastici sono ispirati alle varie popolazioni del pianeta. I cittadini del Polo Nord ricordano i russi. Le fatine di denti paiono arrivare dal sud-est asiatico. "Volevamo che fossero dei personaggi badass, dei guerrieri". Quindi addio al classico Babbo Natale rubizzo e largo a un leader muscoloso in grado di tenere a bada il potere della slitta e a una fatina dei denti simile a una regina.

 

Altri progetti DreamWorks: Damaschke dice che lo studio ha 10 film in produzione e 8, 9 in fase di sviluppo o pre-produzione. Ora che la tecnologia si è evoluta così tanto non devono più fronteggiare le problematiche e le limitazioni degli esordi. Non devono più domandarsi cosa possono animare per poi basare la storia intorno a ciò. Damaschke ha poi risposto a due domande dei fan, una relativa al sequel di Kung Fu Panda e una su un nuovo Madagscar, confermando l'arrivo di un terzo Kung Fu Panda e uno spin-off dedicati ai pinguini di Madagascar previsto per il 2015.