Cry Macho, il nuovo film diretto e interpretato da Clint Eastwood, sarà nei cinema americani – e in streaming su HBO Max – a partire da domani 17 settembre.

In Italia dovremo attendere ancora un po’, ma nel frattempo sono disponibili le prime recensioni del film, che ha debuttato con con il 52% su Rotten Tomatoes, noto aggregatore di recensioni.

Ecco come ne parla la stampa:

  • Glenn Kenny, RogerEbert.com: La semplice sincerità su ciò che valga davvero nella vita è la sola ragion d’essere del film. Niente di più e niente di meno.
  • Brandon Katz, Observer: Una riflessione decisamente turgida e tematicamente sottile sull’iconografia di Eastwood giunta al tramonto.
  • EJ Moreno, Flickering Myth: Eastwood sorprende con il suo film più dolce e intimo. Sebbene possa essere di proporzioni troppo piccole per alcuni, è esattamente il posto giusto per il regista.
  • Robert Abele, TheWrap: Eastwood, che mostra i suoi 90 e passa anni e che li mette anche in gioco (va bene, tranne nel caso del pugno), veste il suo personaggio come una camicia comoda.
  • Bilge Ebiri, New York Magazine/Vulture: Ora, sulla via del tramonto, Eastwood ha ridotto tutto all’essenziale. Il film non è sempre efficace, ma lo è quando serve.
  • David Rooney, Hollywood Reporter: Una storia così antiquata nel modo in cui risolve i conflitti, negli espedienti e nel sentimentalismo sdolcinato che avrebbe dovuto restare sullo scaffale.
  • Michael O’Sullivan, Washington Post: Forse Eastwood avrebbe dovuto tenere del redini del progetto lasciando qualcun altro in sella.
  • G. Allen Johnson, San Francisco Chronicle: Uno dei punti più bassi di una carriera illustre.
  • Justin Chang, Los Angeles Times: Se “Cry Macho” sembra troppo gracile per sopportare il peso tematico della storia, sembra in ogni caso un film che Eastwood doveva assolutamente fare.

cry macho clint eastwood

Nella storia, Clint Eastwood veste i panni di una ex star di rodeo diventato poi un fallito allevatore di cavalli che, nel 1978, accetta un lavoro da un ex capo che lo incarica di riportare a casa suo figlio, lontano dalla sua madre alcolizzata. Durante il loro viaggio dal Messico rurale al Texas, i due si ritroveranno a dover fare i conti con delle sfide impreviste e il disincantato e stanco cavaliere potrebbe trovare una possibilità di redenzione insegnando al ragazzo cosa significhi davvero essere un brav’uomo.

L’ultimo film diretto da Clint Eastwood, Richard Jewell, è uscito nei cinema italiani il 16 gennaio del 2020. Il lungometraggio in questione è stato preceduto, nel 2019, da Il corriere – The Mule anche interpretato dal gigante del cinema americano.

La pellicola è prodotta da Al Ruddy e Jessica Meier insieme a Tim Moore e alla Malpaso di Eastwood. N. Richard Nash, autore del romanzo Cry Macho, ha lavorato anche alla sceneggiatura insieme a Nick Schenk (già responsabile degli script di altri due film del regista, Gran Torino e Il corriere – The Mule).

Cry Macho, come tutti gli altri lungometraggi del listino Warner del 2021, verrà distribuito sia al cinema che in streaming su HBO Max negli Stati Uniti.

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