Con la complicità dell’uscita in Digital HD di Avengers: Endgame negli Stati Uniti, sono approdati online un sacco di curiosità dal commento audio dei fratelli Russo e degli sceneggiatori Stephen McFeely e Christopher Markus.

Grazie alle varie segnalazioni fatte da Comicbook.com vi proponiamo a seguire, una rassegna dei più interessanti.

L’aspetto assurdo dei viaggi nel tempo in Avengers: Endgame

Joe Russo: a conti fatti abbiamo realizzato che i viaggi nel tempo non esistono e che si tratta di una nozione che ha a che fare con l’assurdo. È un costrutto del filmmaking di genere e credo che in questo contesto lo “compriamo” nell’attimo in cui vediamo tutte le varie scene all’insegna di una particolare emotività che avvengono fra i vari personaggi e le persone che hanno amato e non sono più con loro.

McFeely: in quelle scene dove li abbiamo messi li vediamo fare svariate cose. Stanno recuperando le gemme, ma stanno anche “riparando” quanto accaduto con altre persone. Quindi, alla fin fine, se ti sei divertito a vederli portare a termine il piano e ti senti emotivamente soddisfatto da quello che fanno nel mentre, vale la pena impiegare questo costrutto.

Markus aggiunge anche che i semi del concetto stesso di viaggio nel tempo erano stati sostanzialmente piantati da Ant-Man e meritavano di essere esplorati.

L’introduzione di Captain Marvel poteva avvenire più avanti nel film

In Avengers: Endgame, Captain Marvel appare nelle battute iniziali riportando sulla Terra Tony Stark e Nebula. Eppure il personaggio ha rischiato di comparire direttamente nel terzo atto senza essere svelata come la salvatrice di Iron Man nel prologo.

Anthony Russo: in questi film, per via dell’elevato numero di personaggi, a volte le cose possono diventare un po’ confuse se ti addentri troppo nella storia senza le giuste tempistiche.

Stephen McFeely aggiunge che sarebbe stato troppo strano vedere il volto illuminato di Tony Stark senza spiegare subito di cosa si trattasse, lasciando implicita la questione. “Poteva generare confusione, l’idea di questa luce arancione che illuminava il volto di Tony, lui che vedeva qualcosa che non veniva mostrata al pubblico”.

La “narrativa mancante” su Captain Marvel

Avengers: Infinity War, Captain Marvel e Avengers: Endgame sono ovviamente collegati in maniera ben precisa. Nick Fury, nella seconda scena extra di Infinity War, usa il cercapersone per chiamare Carol Danvers prima di scomparire in seguito alla decimazione di Thanos. Cercapersone che poi abbiamo imparato a conoscere nel film solitario di Captain Marvel ambientato nel 1995. Film che, a sua volta, si chiude con una scena mid-credit che ci riporta “nel futuro” con l’arrivo della supereroina nel Quartier Generale degli Avengers.

Christopher Markus spiega: è il Lato B della scena in Captain Marvel in cui ritorna. E a sua volta Captain Marvel stesso è il Lato B di quella scena di Infinity War. Il cercapersone è stato attivato. E lei risponde. E questo è ciò che fa in risposta a quello che è accaduto sulla Terra.

Joe Russo aggiunge: la “narrativa mancante” ovviamente vede lei tornare sulla Terra e incontrare gli Avengers che l’aggiornano alla velocità della luce su quanto stava accadendo. Chiaramente c’è un dispositivo di segnalazione d’emergenza su quella astronave quindi è in grado di tracciarla e riportare Tony e Nebula sulla Terra.

L’aspetto di Smart Hulk in Avengers: Endgame è stata una scelta dell’ultimo minuto

Dopo i problemi di relazione fra Bruce Banner e Hulk in Avengers: Infinity War lo ritroviamo come Smart Hulk in Endgame. E a quanto pare il suo look è stata una scelta dell’ultimo minuto.

Joe Russo racconta: Smart Hulk è uno di quei personaggi che non siamo riusciti a mettere pienamente a fuoco fino alla settimana precedente alla consegna del film perché gli effetti, per un personaggio come quello, sono davvero molto impegnativi.

Anthony Russo aggiunge: dobbiamo attribuire i giusti meriti a Mark Ruffalo che, è quasi superfluo specificarlo, è un grande attore. Ha lavorato davvero sodo su questo personaggio perché, come noto, aveva già interpretato le altre due versioni. Ha interpretato Banner. E ha interpretato Hulk. Capire come dare vita al mix di questi due è stato un vero e proprio viaggio per lui. Abbiamo fatto un sacco di esperimenti., passato un sacco di tempo nel teatro di posa per la motion capture tentando differenti approcci. La sua è stata una ricerca molto approfondita sul riuscire a trovare la maniera più giusta per dare vita a questo personaggio.

Thanos ha lasciato che gli Avengers lo uccidessero

Sull’improvvisa eliminazione di Thanos che avviene all’inizio McFeely dice: a un certo punto eravamo tutti molto frustrati perché continuavamo a domandarci “Qual è la storia qua?”. E se non ricordo male mi pare che sia stata Trinh Tran, la nostra executive producer, a esclamare “Dio mio, quanto mi piacerebbe se potessimo semplicemente ucciderlo”. E tutti noi ad tratto ci siamo ritrovati ad accarezzare l’idea di percorrere questa strada che ci ha portato a eliminare questo “problema” in quanto? 12 minuti dopo l’inizio del film?”

Joe Russo: sì avviene molto, molto velocemente ed è quello che ci ha permesso di sviluppare un genere di film molto differente. Una pellicola più riflessiva e pensierosa, più basata sui personaggi che sulla trama.

Markus: esatto ed è proprio per questo che riescono a portare a termine la loro missione all’inizio. Perché è lo stesso Thanos a permetterlo. Aveva finito il suo lavoro e lascia che gli Avengers lo uccidano.

I Russo volevano farci credere che Tony Stark potesse effettivamente morire all’inizio del film

Joe Russo: il nostro team degli effetti speciali ha fatto un lavoro eccezionale nel levargli parecchio peso e farlo sembrare prossimo al trapasso. E l’intento era proprio quello: farvi credere che potevamo uccidere Iron Man nell’apertura del film. Volevamo tracciare in maniera chiara questa linea nel momento in cui lui si distende a terra e sembra lasciarsi andare per creare questa tensione che viene poi risolta da Captain Marvel che interviene come vera e propria salvatrice.

Il vero eroe del film: il topo!

Il team creativo di Avengers: Endgame dedica anche alcune considerazioni al “vero eroe” della pellicola, colui che, grazie al suo tempestivo quanto fortuito intervento, fa uscire Ant-Man dal Regno Quantico dando vita alla catena di eventi che porterà poi alla sconfitta di Thanos: il topo all’interno del deposito dove era conservato il furgone di Scott Lang!

Markus: ed ecco l’eroe dell’intero film, il salvatore dell’universo.

Joe Russo: l’eroe della saga dell’Infinito

Markus: il topo!

McFeely: quando lavoriamo a una sceneggiatura abbiamo una regola sull’inserimento delle coincidenze: possiamo inserirle solo nel primo atto. Se fai accadere una coincidenza con il film ormai ben avviato è una mossa pigra. Sono davvero deliziato dal fatto che questo ratto abbia salvato l’universo. Ma si tratta di una mera coincidenza.

Markus: comunque quando avvengono devastazioni del genere, i ratti tendono comunque a sopravvivere.

McFeely: ma poi è una possibilità su 14 milioni di alternative.

Joe Russo: stavo appunto per dire che esistono 14 milioni di varianti di questa storia in cui il ratto non calpesta quel bottone!

 

AVENGERS: ENDGAME DAL 14 AGOSTO IN DIGITALE E DAL 4 SETTEMBRE IN DVD E BLU-RAY

 

Marvel Studios Avengers: Endgame arriva finalmente in homevideo.

L’acclamatissimo lungometraggio che chiude un viaggio cinematografico senza precedenti durato 11 anni, vede gli Avengers riuniti per lo scontro definitivo con Thanos. Il film ha segnato il più grande incasso di tutti i tempi a livello mondiale e sarà finalmente disponibile dal 14 agosto sulle piattaforme digitali (AppleTv, GooglePlay, Chili, Rakuten e TimVision) e dal 4 settembre nei migliori negozi fisici e online in Dvd, Blu-ray, Blu-Ray 4K UHD, Steelbook Blu-ray 3D, Cofanetto “Avengers Uniti” Dvd e Cofanetto “Avengers Uniti” Blu-ray.

Avengers: Endgame è ambientato in seguito alla schiacciante sconfitta inflitta da Thanos che, dopo aver collezionato le sei Gemme dell’Infinito, aveva imposto la sua contorta volontà su tutto il genere umano, sterminando metà della popolazione mondiale, tra cui diversi Avengers. Superata questa distruzione, i supereroi rimasti si trovano ad affrontare la sfida più grande della loro vita: risollevarsi e trovare un modo per sconfiggere Thanos una volta per tutte.

L’edizione homevideo di Avengers: Endgame è ricca di contenuti extra che hanno come protagonisti gli amatissimi membri del cast e i filmmakers che hanno dato vita al Marvel Cinematic Universe (MCU). Non mancherà un tributo al compianto Stan Lee, nonché il racconto del casting di Robert Downey per il ruolo di Iron Man. Inoltre, imperdibili anche il focus sull’evoluzione di Captain America, il drammatico arco narrativo di Black Widow, l’esperienza dei registi Anthony e Joe Russo al timone di “Avengers: Infinity War” prima e di “Avengers: Endgame” poi, il making of dell’epica scena di battaglia con le donne del Marvel Cinematic Universe, la creazione di Bro Thor, le scene tagliate, le gag e i bloopers dal set e tanto altro ancora.

CONTENUTI EXTRA:

In esclusiva sulle piattaforme digitali:

  • Steve e Peggy: Un ultimo ballo – Vediamo da vicino come il legame tra Captain America e Peggy Carter, forgiato nel tempo, conduca ad una scelta memorabile in Avengers: Endgame.

Blu-ray & Digital:

  • In Memoria di Stan Lee – I filmmakers e il cast rendono omaggio al compianto Stan Lee con una retrospettiva sui suoi iconici cameo nei lungometraggi del Marvel Cinematic Universe.
  • La scelta del protagonista – Il provino a Robert Downey Jr. – Il racconto del casting che ha portato Robert Downey Jr. ad essere scelto per il ruolo di Tony Stark in “Iron Man”, film che ha lanciato il Marvel Cinematic Universe.
  • Un uomo fuori dal tempo – La creazione di Captain America – L’evoluzione di Captain America spiegata da chi ha lavorato nel corso del tempo per dare forma al look, alla personalità e alle emozioni di questo irresistibile supereroe.
  • Vedova Nera -A qualunque costo – Un viaggio a ritroso nel percorso di Vedova Nera sia all’interno che al di fuori della cerchia degli Avengers, con focus sulle sfide e gli ostacoli che ha incontrato e superato nel suo cammino.
  • I fratelli Russo – Il viaggio verso Avengers: Endgame – Alla scoperta di come I registi Anthony e Joe Russo hanno affrontato la sfida di dirigere, fianco a fianco, due dei più grandi film della storia del cinema.
  • Le donne dell’MCU – Le donne del Marvel Cinematic Universe svelano come sia stato far parte dello storico ensamble al femminile che le ha viste riunire per la prima volta le forze nell’epica scena di battiglia in Avengers: Avengers: Endgame.
  • Fratello Thor – Il suo aspetto è cambiato, ma il suo eroismo rimane quello di sempre! Un’occhiata dietro le quinte alla scoperta di come sia stato creato il personaggio di Fratello Thor.
  • Sei Scene Eliminate – “Bacche di Gojii ,” “Bombe a bordo,” “Il peggior esercito della Galassia,” “Hai sempre vissuto qui,” “Tony e Howard” e “Avengers in ginocchio.”
  • Un’epica collezione di esilaranti gag, gaffe e bloopers dal set.
  • Introduzione Visionaria – Un’introduzione al film raccontata dai registi Joe e Anthony Russo.
  • Commento audio – Commento audio da parte dei registi Anthony e Joe Russo insieme agli sceneggiatori Christopher Markus e Stephen McFeely.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Approfondimenti sui Marvel Studios

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