J.J.Abrams ha avuto modo di parlare della conversione in 3D di Into Darkness – Star Trek dalle pagine di Digital Spy.

In maniera poco sorprendente emerge come:

Francamente il 3D non era qualcosa che ero smanioso d'impiegare. Essenzialmente, per fare il film, lo studio ci ha espressamente richiesto di farlo in stereoscopia. Così ci siamo detti "Bene, possiamo fare una versione 2D che amiamo e che potesse anche essere convertita in 3D. La verità è che alla fine mi sono proprio divertito.

Pertanto, anche se si è trattato di un 3D "obbligato", il regista si è impegnato a farne un buon uso:

Realizzando il 3D in post-produzione, abbiamo un notevole livello di libertà creativa. E' un mito il fatto che la stereoscopia viene bene solo se nativa. Di fatto, stiamo facendo delle cose col 3D che non sono mai state fatte prima. Tutte le riprese esterne, incluse quelle nello spazio, sono o girate o renderizzate in Imax. E' la prima volta che un film di queste proporzioni viene girato in Imax e poi convertito in 3D.

 

Questa la sinossi italiana ufficiale:

Quando l’Enterprise è chiamata a tornare verso casa, l’equipaggio scopre una terrificante e inarrestabile forza all’interno della propria organizzazione che ha fatto esplodere la flotta e tutto ciò che essa rappresenta, lasciando il nostro mondo in uno stato di crisi.

Spinto da un conflitto personale, il Capitano Kirk condurrà una caccia all’uomo in un mondo in guerra per catturare una vera e propria arma umana di distruzione di massa.
Mentre i nostri eroi vengono spinti in un’epica partita a scacchi tra la vita e la morte, l’amore verrà messo alla prova, le amicizie saranno lacerate, e i sacrifici compiuti per l’unica famiglia che Kirk abbia mai avuto: il suo equipaggio.

In Italia Into Darkness – Star Trek uscirà il 6 giugno.