Fortunatamente, Variety ha alcune risposte per noi. In una recente intervista, il regista ha svelato di avere ben tre progetti in cantiere: tra questi due film e una serie televisiva. I dettagli non sono noti, ma quel che è certo è che il regista dirigerà qualcosa che sente “suo” e slegato dal mondo dei franchise.
Come spiegato nell’intervista, dirigere ad esempio un episodio di Star Trek non è una cosa che trova allettante:
È un tipo di regia molto diverso, sembra quasi un altro lavoro. Non posso dirlo per certo riguardo a Discovery, ma dubito che i registi siano coinvolti molto nella post-produzione, come per gli effetti digitali o le sessioni di doppiaggio. Ho dovuto registrare dei dialoghi aggiuntivi [per il mio episodio] e non c’era nessun regista. C’erano solo i tecnici del suono. In queste cose quando dirigi un film vieni coinvolto, come sei coinvolto quando scegli gli operatori, il cast e così via. Quando fai una serie come Star Trek, molta di quella roba è già determinata da produttori e creatori della serie. Perciò si tratta di un tipo di regia molto diverso. Se tornerò a dirigere, non sarà per l’episodio di una serie.
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