Fonte: Reuters

Per la prima volta nella storia, gli incassi in nordamerica (USA + Canada) hanno superato i dieci miliardi di dollari.

Nel 2008 furono 9.63 i miliardi incassati dai cinema americani. Ovviamente si sta parlando di dollari non adeguati a livello di inflazione, ma storicamente il conto dei biglietti staccati diventa complesso andando molto indietro nel tempo: oggi come oggi, infatti, i cinema sono sì più costosi, ma sono anche molti di più.

Sale comunque il numero di biglietti del cinema staccati rispetto all'anno scorso: 1.4 miliardi contro gli 1.34 di un anno fa, e probabilmente si chiuderà il 2009 con 1.45 miliardi di biglietti, lo stesso numero di anni d'oro come la fine degli anni novanta o i primi anni duemila (impossibile raggiungere le cifre record del 2002-2003-2004 di 1.5 miliardi di biglietti). P

otrebbe far specie il fatto che proprio in un periodo di crisi economica gli incassi salgano, ma da sempre il cinema è visto come una forma di intrattenimento "economica" verso la quale si rivolgono molte persone che, a causa di problemi finanziari, non possono permettersi passatempi costosi. Anche per questo motivo la vera crisi la sta avendo il mercato home video (dove i prezzi sono decisamente più alti). 

Grazie al successo di film natalizi come Alvin Superstar 2, Avatar e Sherlock Holmes, ci si aspetta che il totale a fine anno salirà a 10.4 miliardi (se non di più). I campioni di incassi del 2009 in nordamerica sono Transformers: La Vendetta del Caduto, con 402 milioni di dollari, e Harry Potter e il Principe Mezzosangue, con 302 milioni. La Warner Bros. sarà la major più potente del 2009, con un market share del 19.6% pari a 1.9 miliardi di dollari di incassi.

Per quanto riguarda gli incassi fuori dagli Stati Uniti e Canada, sono 15 i miliardi di dollari incassati, ovvero +5% rispetto al 2008.