Il regista è tornato ad alludere all’addio in alcuni post su Twitter, come potete leggere qui di seguito:
Ho preso delle decisioni creative molto dure quest’anno. Ma giurai dopo Ultimatum alla Terra (2008) che non mi sarei mai più ritrovato a dirigere il film di qualcun altro, e sto tenendo fede alla mia promessa.
Ha poi aggiunto:
Non credo sia il compito di un produttore asseconda ciecamente le richieste di un regista. Credo sia fondamentale che il produttore e il regista vogliano fare lo stesso film.
Ha poi concluso che “Multiverse of Madness è in ottime mani con Sam Raimi“.
Intitolato Doctor Strange in the Multiverse of Madness, il sequel del film di Scott Derrickson è stato annunciato a luglio 2019 durante il lungo panel al Comic-Con di San Diego e sarebbe dovuto arrivare al cinema il 5 novembre 2021 prima di essere rimandato al 25 marzo 2022.
Le riprese si terranno in Norvegia e ai Longcross Studios di Londra. Il film verrà diretto da Sam Raimi e sarà il primo cinecomic dell’UCM a tinte horror: “Sarà il primo cinecomic terrificante dell’Universo Cinematografico Marvel”, aveva promesso Scott Derrickson, che però a gennaio 2020 ha lasciato il film per divergenze creative.
Il film vedrà il ritorno di Benedict Cumberbatch nei panni del protagonista e di Elizabeth Olsen in quelli di Wanda Maximoff, oltre che di Chiwetel Ejiofor come Mordo, Benedict Wong come Wong e Rachel McAdams come Christine Palmer. È stato anche confermato l’ingresso nel cast di Xochitl Gomez, che interpreterà nientemeno che America Chavez.
America Chavez è una supereroina comparsa nei fumetti Marvel nel 2011 e creata da Joe Casey e Nick Dragotta. Chavez è il secondo personaggio a utilizzare il nome di Miss America, dopo Madeline Joyce. È inoltre il primo personaggio latino-americano appartenente alla comunità LGBTQ protagonista di una serie a fumetti.
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.