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Se, per quel che riguarda la saga basata sui libri di J.K.Rowling, la Warner si è già attirata addosso una caterva di critiche per un Harry Potter Day fallimentare che non ha portato alcuna notizia sul prosieguo della saga e non ha visto la partecipazione di neanche uno dei tre protagonisti del franchise come ospite dello streaming (c’era però Tom Felton), con Il Signore degli Anelli avverrà, probabilmente, qualcosa di analogo. Per altre cause.
È stato Elijah Wood a parlarne in una chiacchierata con Looper risalente a un paio di settimane fa in cui ha spiegato che, data la pandemia, sarà molto complicato organizzare qualcosa, specie in presenza:
Ne abbiamo parlato un po’. Si chiacchiera molto di una riunione per i 20 anni, ma non so se una strada del genere sia percorribile. Ci sono anche delle difficoltà collegate al COVID. Non so neanche se possiamo andare in Nuova Zelanda. Anzi, sono quasi sicuro che non sia fattibile a meno che non ci siano permessi speciali di sorta, che immagino siano ottenibili, ma col lockdown di mezzo. Sono tempi difficili. Quest’anno è un po’ ostico per un sacco di ragioni ed è davvero un peccato perché, in tutti questi anni compreso quest’ultimo trascorso, abbiamo parlato e continuiamo a parlare circa il fare qualcosa per festeggiare. Suppongo che, nei lati positivi, ci sia da annoverare che abbiamo almeno altri due anniversari da celebrare. Almeno abbiamo quello. So che tutti noi vogliamo celebrare a dovere, c’è il desiderio di trovare uno spazio che possa andare bene per tutti.
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