Come previsto, Ezra Miller ha presenziato oggi in tribunale all’udienza dopo le accuse di furto con scasso risalenti all’anno scorso.
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Ad un’udienza preliminare tenutasi il 17 ottobre, Miller aveva annunciato di dichiararsi non colpevole per il furto. Dall’udienza di oggi è emerso invece che la star ha raggiunto un patteggiamento con i querelanti, che hanno deciso di ritirare le accuse di furto e di furto con scasso. Miller ha deciso così di dichiararsi colpevole solamente di violazione di proprietà privata.
Dovrà quindi pagare, stando ai termini dell’accordo, una multa di 500 dollari e una mora di 182 dollari; dovrà inoltre scontare un anno di libertà vigilata durante il quale dovrà sottoporsi a test antidroga e alcoltest casuali, ridurre il consumo di alcolici e continuare il suo percorso di analisi.
Il giudice ha stabilito una sospensione condizionale di 89-90 giorni di carcere. Se Miller si atterrà alle 41 condizioni di buona condotta previste dell’accordo, il reato sarà di fatto estinto; in caso contrario andrà incontro a una revoca del beneficio concesso.
Tutto è iniziato, ricordiamo, dopo la denuncia della scomparsa di alcuni oggetti in una residenza di Stamford il 1° maggio, quando le autorità avevano riscontrato – assistendo ad alcuni video di sorveglianza – che numerose bottiglie di alcol erano state prelevate dalla residenza e i proprietari avevano accusato Miller di essere responsabile.
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