I social, come noto, sono un terreno ostico e accidentato già quando si parla di questioni “oziose” come la ricetta degli spaghetti alla carbonara, sappiamo bene che gli animi tendono a scaldarsi facilmente anche per cose decisamente futili, e Gal Gadot, nel postare sui sui social il suo pensiero sui recenti sviluppi del conflitto israelo-palestinese ha dovuto giocare d’anticipo chiudendo i commenti dato l’argomento a dir poco spinoso.

Data la delicatezza del tutto, ci limiteremo, chiaramente, a esporre i fatti dato che stiamo parlando di una delle star più amate e apprezzate degli ultimi anni, anche in virtù della sua partecipazione alle varie pellicole dell’Universo Cinematografico della DC Comics nei panni di Wonder Woman.

Gal Gadot ha affidato queste parole ai suoi social:

Il mio cuore è infranto. La mia nazione è in guerra. Sono preoccupata per la mia famiglia, i miei amici. Il mio popolo. È un circolo vizioso che va avanti da troppo tempo. Israele si merita di vivere come nazione libera e sicura. E i nostri vicini si meritano la stessa cosa. Prego per le vittime e le loro famiglie, prego affinché questa ostilità inimmaginabile possa finire, prego affinché i nostri leader possano trovare una soluzione che permetta a tutti di vivere in pace fianco a fianco. Prego per dei giorni migliori.

Come potete constatare qua sotto, i commenti al post sono disabilitati su tutti i profili social, Instagram, Facebook e Twitter, di Gal Gadot:

 

 

 

 

Data la natura fortemente polarizzante dell’argomento, il post di Gal Gadot che, lo ricordiamo è israeliana (è nata il 30 aprile del 1985 a Petah Tikva) ha generato reazioni particolarmente rabbiose da parte di una fetta di frequentatori dei social, c’è chi l’accusa di sostenere la “pulizia etnica” e il “genocidio di massa” e, dall’altra, generato supporto da parte di chi sostiene che quello postato dall’attrice sia un messaggio di pace che non merita di essere attaccato.

Classifiche consigliate