Dopo l’allontanamento di James Gunn da Guardiani della Galassia 3, Dave Bautista è stato uno dei più strenui difensori del filmmaker tanto da dichiarare nel 2018: “La mia posizione è questa: se i Marvel Studios non impiegheranno la sceneggiatura [di James Gunn per Guardiani della Galassia 3, ndr.], chiederò loro di liberarmi dal contratto, tagliarmi fuori i di fare un recast del personaggio. Farei un disservizio a James se non facessi qualcosa del genere”. Poi è arrivato il lieto fine, James Gunn è stato reintegrato alla guida del film e lo stesso Bautista ha poi avuto l’opportunità di spiegare che, nonostante la bagarre mediatica e social, non c’erano dissapori di sorta con la Disney (ECCO MAGGIORI DETTAGLI).
Un paio di giorni fa, sempre da tramite Twitter, il regista aveva avuto la possibilità di spiegare che nel lasso di tempo che è trascorso fra il suo licenziamento e il successivo ritorno alla regia dell’atteso cinecomic dell’Universo Cinematografico della Marvel, il film è cambiato pochissimo (LEGGI LA DICHIARAZIONE DI JAMES GUNN).
Vi ricordiamo che prima di dedicarsi interamente alla pellicola dei Marvel Studios, James Gunn sarà concentrato sul nuovo Suicide Squad, le cui riprese sono state ultimate e che ha una data d’uscita fissata al 6 agosto 2021. In aggiunta a ciò il regista si trova attualmente in quarantena in Canada in attesa di cominciare a lavorare sulla serie TV di Peacemaker, spin-off di The Suicide Squad.
Vi ricordiamo che Guardiani della Galassia Vol 1 e 2 sono disponibili in streaming su Disney+.
Quanto attendete Guardiani della Galassia Vol 3 di James Gunn? Ditecelo nei commenti!
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