In attesa di scoprire se il suo Pinocchio (LEGGI LA RECENSIONE) trionferà agli Oscar nella categoria Miglior film d’animazione, Guillermo del Toro ha rivelato al Telegraph di aver già trovato la prossima storia da tradurre in lungometraggio in stop-motion.

La sua intenzione è quella di lavorare a un adattamento de Il gigante sepolto, il settimo romanzo di Kazuo Ishiguro originariamente uscito nel 2015. Vista la sua fitta agenda d’impegni, non si tratterà comunque di una produzione che avverrà nell’immediato. Guillermo del Toro spiega infatti al giornale che, prima di focalizzarsi sulla nuova opera d’animazione in stop motion, dirigerà un film in live action. Ciò detto, sta già lavorando alla scrittura del lungometraggio animato insieme a Dennis Kelly, sceneggiatore della più recente iterazione di Matilda (LEGGI LA RECENSIONE).

Il prossimo film in stop-motion che intendo fare è un adattamento de Il gigante sepolto di Kazuo Ishiguro che, attualmente, sto già scrivendo insieme a Dennis Kelly, cominceremo il processo di design in un paio di mesi. Prima girerò un live action. Ma nel mentre stiamo sviluppando un libro fotografico e nell’arco di un paio di anni, se tutto va come deve andare, partirà la produzione.

A seguire potete leggere la sinossi de Il gigante sepolto (via Amazon):

Il leggendario re Artú è ormai morto e la pace che ha imposto sulla futura Inghilterra resiste seppur fragile. Nella dimora buia di Axl e Beatrice, tuttavia, non c’è posto per nessuna pace. La coppia di anziani coniugi è afflitta da una sorta di inspiegabile amnesia. A causarla pare essere una strana nebbia che sta contagiando tutto il regno. Axl e Beatrice ricordano di aver avuto un figlio, ma non sanno piú dove si trovi, né che cosa li abbia separati da lui. A dispetto della vecchiaia e dei pericoli devono mettersi in viaggio e scoprire l’origine della nebbia incantata, prima che il ricordo di ciò a cui piú tengono sia perduto per sempre.

Cosa ne penate dell’intenzione di Guillermo del Toro di adattare Il gigante sepolto? Se siete iscritti a BadTaste+ potete dire la vostra nello spazio dei commenti qua sotto!

FONTE: The Telegraph

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