Come sapete, Harry Potter è tornato su Italia 1 per una maratona di ben otto settimane. Ogni martedì alle 21.20 sarà riproposto un film della saga degli otto film nati dalla mente di J.K. Rowling e prodotti dalla Warner Bros. Pictures.

In vista di questa sera, ecco una serie di curiosità sul quinto film – Harry Potter e l’Ordine della Fenice – diretto da David Yates e approdato nei cinema italiani l’11 luglio 2007.

 

  • Nella scena in cui Harry, Ron e Hermione parlano del primo bacio di Harry con Cho, i tre scoppiano a ridere. Si trattò, in realtà, di una papera, ma il regista decise di usarla nel montaggio finale.
  • Durante le riprese Alan Rickman vietò a Matthew Lewis e a Rupert Grint di avvicinarsi più di 5 metri alla sua nuova BMW perché durante le riprese del Calice di Fuoco i due avevano rovesciato un frullato nella sua auto.
  • Daniel Radcliffe venne l’idea di omaggiare il professor Lupin indossando lo stesso tipo di abiti durante le lezioni con l’Esercito di Silente. Al regista piacque l’idea e la mise in atto.
  • Dovendo mostrare l’Albero Genealogico dei Black, David Heyman fece qualche domanda a J.K. Rowling; di tutta risposta, lei gli mandò un quadro dettagliato con oltre 70 nomi della famiglia di Sirius.
  • Alcuni dei Black hanno nomi che richiamano astri, come Sirius, Regulus, Andromeda, Arcturus, Bellatrix e Cygnusn.
  • Evanna Lynch vinse il ruolo di Luna Lovegood battendo 15.000 ragazze ai provini. Quando David Heyman iniziò a visionare i provini delle 29 finaliste, arrivato a quello di Evanna si fermò e disse: “Abbiamo trovato Luna“.
  • Dal momento che il film avrebbe necessitato di un mucchio di scene di battaglia, il coreografo Paul Harris fu ingaggiato per studiare una vera e propria coreografia per il lancio di incantesimi. Alla fine arrivò a insegnare agli attori 5 movimenti principali, che ognuno di loro adattò al proprio personaggio.
  • Helen McCrory fu in origine scritturata per interpretare Bellatrix Lestrange, ma a causa di una gravidanza dovette abbandonare il ruolo a favore di Helena Bonham Carter. Per il sesto film fu scelta per interpretare Narcissa.
  • Gli orecchini a ravanello che indossa Luna furono opera di Evanna Lynch.
  • Nella bozza iniziale del copione Kreacher non c’era. Fu J.K. Rowling a insistere per inserirlo in modo da evitare problemi per i film futuri (come Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 1). Due scene con l’elfo domestico furono infatti aggiunte all’ultimo minuto.
  • Quando l’Esercito di Silente si riunisce alla Testa di Porco, c’è un barista accanto a una capra interpretato da Jim McManus; si tratta in realtà di Aberforth Silente, fratello minore del preside, ruolo poi affidato a Ciaràn Hinds in Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 2. La capra è inoltre una citazione ai libri in cui si accenna al fatto che Aberforth sia stato sotto processo per  aver “condotto esperimenti illegali su di una capra”.
  • In Harry Potter e la camera dei segreti (2002), quando i Weasley giungono in soccorso di Harry, Ron dice: “Ti salviamo naturalmente“. Moody dice la stessa cosa a Harry nell’Ordine della Fenice a inizio film, anche se tradotto in italiano in maniera leggermente diversa: “Ti sto salvando, è ovvio“.
  • Nel romanzo la Umbridge diffonde 25 decreti didattici, nel film più di 100.
  • Tonks ha i capelli viola e non rosa perché i produttori volevano associare il rosa solamente alla Umbridge.
  • Anche se interpretano due personaggi in conflitto – la Cooman e la Umbridge – Emma Thompson e Imelda Staunton sono grandi amiche, sono apparse insieme in numerosi film (tra cui Tata Matilda) e vivono nello stesso quartiere.
  • Seppur basato sul libro più lungo, si tratta del secondo film più breve del franchise. Durante la fase di montaggio a David Yates fu chiesto di ridurre drasticamente la durata del film che superava le 3 ore.
  • Il set più costoso fu quello del Ministero della Magia, poi riutilizzato per Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 1
  • La Sala delle Profezie fu il primo set completamente creato in digitale. Costruire il set sarebbe stato troppo costoso (con le 15.000 sfere di cristallo necessarie) e avrebbe richiesto troppo tempo.
  • Assieme alla Camera dei Segreti, l’unico film a non essere candidato ad un Oscar.
  • Durante la post-produzione furono molti gli incidenti di percorso: i produttori non riuscirono a trovare una soluzione per la resa ottimale del personaggio di Grop. Dopo diversi mesi trascorsi a realizzare il personaggio, al team dietro gli effetti visivi fu chiesto di ripartire da zero perché il design del gigante non convinceva Yates e la produzione. È il motivo per cui la resa visiva del primo incontro con Grop è al di sotto degli standard della saga.
  • Kenneth Branagh sarebbe dovuto tornare nei panni di Gilderoy Allock per una breve comparsa nella sequenza del S. Mungo. Nella scena, Harry avrebbe dovuto conoscere anche i genitori di Neville, ma la Warner Bros. decise di tagliarla per motivi di budget. Ci sono tuttavia dei concept che mostrano che aspetto avrebbe avuto l’ospedale dei maghi.
  • L’unico film a non avere una sceneggiatura firmata da Steve Kloves, ma da Michael Goldenberg.
  • Anna Friel – compagna a quel tempo di David Thewlis (Lupin) – chiese di poter interpretare Ninfadora Tonks, ma i produttori decisero di affidare la parte a Natalia Tena.
  • Molti fan di Harry Potter andarono a vedere Happy Feet solamente per assistere al teaser trailer del film al cinema.
  • Primo film di Harry Potter a uscire in IMAX 3D.
  • Per un momento durante la pre-produzione si pensò di girare il film a Praga grazie agli incentivi economici, ma alla fine si decise di no
  • Dario Marianelli era in lizza per curare la colonna sonora, poi composta da Nicholas Hooper
  • David Yates compare in un ritratto di un mago verso la fine del film
  • A molti fan non piacque l’idea di vedere Voldemort a King’s Cross in abiti babbani; David Heyman motivò la cosa dicendo che era l’immaginazione di Harry, un esempio di come Voldemort si stesse impadronendo di lui
  • L’unico incantesimo che Neville riesce a scagliare contro un Mangiamorte è il Petrificus Totalus, lo stesso incantesimo che Hermione gli lancia nel primo film
  • La morte di Sirius Black avrebbe dovuto svolgersi esattamente come nel libro, con uno scontro tra lui e sua cugina Bellatrix. La sequenza fu girata ma poi tagliata in fase di montaggio.

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