Si preannuncia un weekend moscio negli Stati Uniti: così moscio che un documentario anti-Obama ieri è piombato in quarta posizione tra film ben più blasonati.

Si tratta di 2016 Obama's America che, forte del battage pubblicitario tra i gruppi repubblicani e dei viaggi organizzati verso i cinema che lo proiettavano, è riuscito a incassare ieri ben 2.2 milioni di dollari. E' possibile che nei tre giorni arrivi a incassare sei milioni: un risultato niente male per un film distribuito in un migliaio di cinema.

L'unico film che nel weekend ha la speranza di incassare più di dieci milioni è I Mercenari 2, ancora in testa ieri con un calo tollerabile del 66% rispetto a venerdì scorso e 3.8 milioni di dollari. In otto giorni il film ha incassato 42 milioni di dollari e chiuderà domenica sera sopra i cinquanta. Al secondo posto ieri troviamo The Bourne Legacy, con 2.7 milioni di dollari e la prospettiva di arrivare a 85 milioni di dollari complessivi domenica, dopo due settimane di sfruttamento.

Mantiene la terza posizione ParaNorman, che perde il 50% (non male, anche se la speranza era che reggesse ancora meglio) e incassa altri 2.3 milioni di euro: a fine weekend raggiungerà i 26-27 milioni di dollari in dieci giorni. Quinta posizione per The Campaign con 2.2 milioni, sesta per The Odd Life of Timothy Green, che domenica sera avrà raggiunto i 26 milioni di dollari, settima per Il Cavaliere Oscuro – il Ritorno con 2 milioni (chiuderà il weekend con 420 milioni di dollari).

Delusione per Premium Rush, pellicola di David Koepp con Joseph Gordon-Levitt a lungo rinviata e, nonostante la buona accoglienza della critica, mai in grado di convincere la Sony. Solo 1.9 milioni ieri per il film e una prospettiva di soli sei milioni in tre giorni. Chiudono la classifica Hope Springs e Hit and Run, con 1.7 e 1.4 milioni di dollari.