Il ventesimo anniversario dell’uscita de Il Signore degli Anelli: la Compagnia dell’Anello si avvicina, e così Weta Workshop, lo studio responsabile del design e della creazione di armi, armature, costumi, mostri e creature della saga, ha deciso di celebrarlo dedicando il mese di ottobre agli Orchi e svelando sui social curiosità inedite sulla loro realizzazione.

Ecco quindi che negli ultimi giorni sono state pubblicate su Twitter alcune informazioni e dettagli che vi riportiamo qui sotto!

Non ogni Orco è riuscito a diventare un eroe. Mentre gli Orchi di Moria nei primi piani venivano realizzati con make-up prostetico incollato sul viso degli attori e modifiche digitali in post-produzione, quelli sullo sfondo utilizzavano maschere indossabili con occhi sporgenti di plastica. Per assicurarsi che gli attori riuscissero a vedere, gli occhi erano pieni di piccoli buchini…

Il design degli Orchi iniziava con tre tipologie di base: agile, ingobbito e imponente. Esploravamo queste tipologie con dei modellini in plastilina, inclusi numerosi busti a grandezza reale come questo. Questo busto è stato selezionato dal regista Peter Jackson come archetipo per gli Orchi di Mordor.

L’attore Stephen Ure ha interpretato una buona dose di orchi uccisi: Grishnákh (schiacciato da Barbalbero) e Gorbak (squartato come un maiale da Sam). A causa di cambiamenti nella sceneggiatura, ce n’era un’altro che non è mai arrivato sullo schermo. Questo Orco supervisore doveva essere ucciso per mano di Lurtz.

Nulla è definitivo finché il film non esce al cinema. Questa creatura simile a un ratto era il design preferito per gli Orchi di Moria, tanto che arrivammo a fare questo modello in scala reale. Ma alla fine il design è stato scartato in favore di qualcosa di più “orchesco”.

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