Un nuovo importante traguardo per Avatar: la via dell’acqua al box-office globale. Il film di James Cameron, uscito poco più di un mese fa nei cinema di tutto il mondo, ieri ha raggiunto gli 1.93 miliardi di dollari battendo ufficialmente gli 1.91 miliardi di dollari raggiunti a fine corsa da Spider-Man: No Way Home. È quindi il sesto incasso di sempre nella classifica globale (che non tiene conto dell’inflazione) dopo Avatar (2.9 miliardi di dollari), Avengers: Endgame (2.8 miliardi), Titanic (2.2 miliardi), Star Wars: il Risveglio della Forza (2 miliardi) e Avengers: Infinity War (2 miliardi). Secondo le proiezioni, nel corso della prossima settimana Avatar: la via dell’acqua supererà il traguardo dei 2 miliardi di dollari: sarà il terzo film di James Cameron a farlo, il primo dall’uscita di Avengers: Endgame e dall’inizio della pandemia. Non è ancora chiaro quanto potrebbe totalizzare a fine corsa, anche perché molto dipenderà da quanto rimarrà in un buon numero di sale (la prima vera “minaccia” sarà a metà febbraio, con l’uscita di Ant-Man and the Wasp: Quantumania). E nonostante gli incassi siano inesistenti in Russia (a causa dell’embargo) e i risultati siano stati molto deludenti in Giappone (dove il primo film invece incassò 176 milioni di dollari), in altri paesi le cose stanno andando molto meglio di quanto si prevedeva, in primis in Cina, Francia, Germania e Corea del Sud.

Nei soli Stati Uniti, lo ricordiamo, Avatar 2 ha raccolto finora 574 milioni di dollari e dovrebbe superare i 600 milioni di dollari alla fine del weekend. È il tredicesimo maggiore incasso di sempre nella classifica (che non considera l’inflazione), ricordiamo che Spider-Man: No Way Home negli USA chiuse a 812 milioni di dollari.

Classifiche consigliate