Finisce l'anno e, calcolatrice alla mano, Hollywood fa i conti.
Se per quanto riguarda le presenze nei cinema nordamericani il record è negativo (i biglietti venduti sono ai minimi dal 1995), i mercati internazionali si stanno invece rivelando una miniera d'oro per l'industria cinematografica degli Stati Uniti. Anno dopo anno, infatti, crescono gli incassi internazionali, e nel 2011 è stato toccato il picco storico.
Le prime stime citate dall'Hollywood Reporter, infatti, parlano di ben 13.6 miliardi di dollari raccolti dalle sei major principali fuori dagli Stati Uniti: un incremento del 7% rispetto al 2010, che già segnava un record con 12.7 miliardi e che a sua volta rappresentava un incremento del 20% rispetto all'anno precedente grazie ad Avatar.
Nessun calo per quanto riguarda le presenze, che dovrebbero essere rimaste in pari con quelle del 2010, e questa non è l'unica differenza con il comportamento degli spettatori americani. Se negli USA infatti il 3D ha dato segni di debolezza, registrando forti cali, nel resto del mondo i film in tre dimensioni (riconvertiti o nativi che fossero) sono rimasti molto popolari nonostante il sovrapprezzo dei biglietti.
Questi i maggiori incassi internazionali (sono stime preliminari):
| TITOLO | INCASSI (in milioni) |
| Harry Potter e i Doni della Morte – parte 2 | 953 |
| Pirati dei Caraibi: Oltre i Confini del Mare | 802.6 |
| Transformers 3 | 771 |
| Kung fu Panda 2 | 501 |
| Fast & Furious 5 | 419 |
| I Puffi | 416.6 |
| The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 1 | 410 |
| Cars 2 | 368.3 |
| Rio | 343 |
| L'Alba del Pianeta delle Scimmie | 306 |
Come vedete, buona parte dei film in classifica sono usciti anche in 3D. Il 74% degli incassi internazionali di Transformers 3 proviene dalle proiezioni in 3D.
Il paese con maggior crescita in termini di incassi rispetto a un anno fa, manco a dirlo, è la Cina, che nel 2011 ha raggiunto i 3000 schermi digitali in 3D, il numero più alto fuori dagli Stati Uniti. Purtroppo per lo Zio Sam, la Cina ha anche una quota massima di titoli che possono essere importati dall'estero: solo 20 film all'anno. Non solo: i distributori americani ottengono pochissimo dagli incassi cinesi: solo 15 centesimi per ogni dollaro.
Ecco la classifica delle major quanto a incassi internazionali (sono proiezioni):
- Paramount Pictures – 3.19 miliardi di dollari
- Warner Bros. – 2.86 miliardi di dollari
- Disney – 2.2 miliardi di dollari
- 20th Century Fox – 2.15 miliardi di dollari
- Sony – 1.83 miliardi di dollari
- Universal – 1.3 miliardi di dollari
La Paramount ha letteralmente stravinto battendo anche un record: è la prima volta che una major di Hollywood supera i 3 miliardi di dollari in incassi internazionali annuali. Per la compagnia è un balzo in avanti del 60% rispetto al 2010. Il 2012 tuttavia registrerà un calo: niente Transformers e addio film Marvel.
Leggeri cali, invece, per tutte le altre major: la Warner ha perso il 2% rispetto al 2010, che tuttavia aveva rappresentato il record storico per la compagnia (e quindi il 2011 ha rappresentato il secondo miglior anno della sua storia). Per la Disney il calo è stato del 5%, ma il discorso è lo stesso della Warner. Niente Avatar per la Fox quest'anno, ma grazie ad alcune sorprese (L'Alba del Pianeta delle Scimmie e Il Cigno Nero su tutto, con 306 milioni e 222 milioni rispettivamente) ha retto bene. Sorprese anche per la Sony, grazie a I Puffi e alle Avventure di Tintin (416 e 265 milioni). Un terzo degli incassi internazionali della Universal, invece, provengono da Fast & Furious 5.
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