La realtà è che la vera cifra stilistica di Verhoeven non è la satira ma il parossismo, legato senza dubbio al suo essere un europeo che guarda alle cose americane con sguardo disincantato e un po’ ironico: per Verhoeven gli Stati Uniti sono prima di tutto esagerazione, gigantismo, manovella del volume girata a 11, e il suo cinema nasce da questa sua lettura, dalla voglia di fare baccano quanto lo fanno loro. In certi casi, si veda Starship Troopers ma anche RoboCop, questo approccio si traduce, appunto, in satira; in altri, come Basic Instinct (appena arrivato su Netflix), un ultra-noir che non abbassa mai la voce, non c’è spazio per le prese in giro, solo per un’ipersaturazione di stimoli e una sorta di riassunto di tutte le puntate precedenti per il ...
“It was the fuck of the century”: Basic Instinct è appena arrivato su Netflix
Il nome di Paul Verhoeven viene spesso accompagnato a un equivoco, l’idea cioè che il regista olandese faccia della satira la sua principale cifra stilistica in quanto europeo che fa cose americane e ne approfitta per prenderle in giro.
Il film di Paul Verhoeven arriva su Netflix: è arrivato il momento di capirlo una volta per tutte
- venerdì
- 14:30 BAD Comics
- giovedì
- 16:00 BAD Week
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.